<\/a>Di fronte all\u2019attuale crisi non solo economica, ma soprattutto culturale e spirituale, di fronte ad una umanit\u00e0 logorata, sfibrata e smarrita e in un\u2019Italia, secondo il rapporto Censis, frammentata, fragile e precaria, \u201cci vuole un ripensamento profondo dell\u2019attuale modello di sviluppo\u201d. Lo ha affermato con forza l\u2019economista Pierluigi Grasselli, dell\u2019Universit\u00e0 di Perugia, al Convegno svoltosi presso l\u2019Istituto Serafico di Assisi e promosso dalla Commissione CEU per il lavoro, la pace e la salvaguardia del creato e dalla Scuola di formazione socio-politica della Diocesi di Assisi sul tema \u201cVerso un nuovo modello di sviluppo: etica ed economia civile\u201d.<\/p>\nUn Convegno che si \u00e8 proposto di riflettere su quell\u2019insieme di esperienze e di teorie economiche che nascono dal primato della persona e dei principi di reciprocit\u00e0 e gratuit\u00e0. Non si \u00e8 trattato quindi di proporre un nuovo modello puramente economico, ma di recuperare quei valori dell\u2019economia in grado di delineare un mercato ed un welfare \u201cche sappiano rispondere alle esigenze reali delle persone, che sappiano riappropriarsi delle relazioni\u201d, avvertendo forte la necessit\u00e0 di riannodare l\u2019economia al suo fine che \u00e8 l\u2019uomo. Sulle varie specifiche tematiche hanno offerto le loro riflessioni il prof. Francesco Russo dell\u2019Universit\u00e0 Santa Croce di Roma (Per uno sviluppo umano integrale), il prof. Pierluigi Grasselli (Per una nuova economia, per un nuovo welfare), il prof. Carlo Andrea Bollino dell\u2019Universit\u00e0 di Perugia (Per un\u2019etica dello sviluppo sostenibile) e l\u2019imprenditore dott. Ivan Luigi Vitali, membro della Scuola di Economia Civile, che ha trattato di esperienze di formazione e impresa nell\u2019economia civile.<\/p>\n
Il prof. Grasselli, nella sua ampia e puntuale relazione, dopo aver osservato come finora la crescita economica si sia accompagnata al peggioramento della coesione sociale, di cui sono segnali le fortissime disuguaglianze (che si sono sviluppate assumendo una dimensione insopportabile) e la diffusione della povert\u00e0, delineandosi cos\u00ec quella che Papa Francesco chiama l\u2019economia dell\u2019esclusione, ha tra l\u2019altro affermato che solo una democrazia sostanziale, eticamente ispirata, pu\u00f2 contenere le disuguaglianze e porre rimedio alle gravissime discrasie. E in tema di welfare ha parlato di un secondo welfare, integrativo rispetto al primo, che copre quei rischi e quei bisogni che il vecchio welfare non \u00e8 in grado di soddisfare (bisogni legati all\u2019occupazione, alla formazione, i servizi per l\u2019infanzia, la conciliazione famiglia lavoro, i servizi per gli anziani, ecc.), un welfare che richiede nuovi attori e nuovi strumenti di finanziamento.<\/p>\n
Nella prima parte del convegno, dopo il saluto del vescovo Domenico Sorrentino che ha sottolineato come il luogo in cui si svolge rappresenti una \u201crealt\u00e0 dove si opera con la passione dell\u2019amore\u201d e quindi \u201cun luogo ideale per trovare le soluzioni\u201d, Carlo Vinti, Luigi Cimmino e Massimiliano Marianelli, docenti del Dipartimento di Filosofia, Scienze Sociali, Umane e della Formazione, con una serie di interventi specifici, mirati sul piano sociologico, filosofico ed economico, hanno presentato il nuovo corso di studi in Filosofia ed etica delle relazioni con indirizzo in Filosofia ed economia civile. Tutti gli interventi sono stati moderati dal presidente dell\u2019Istituto Serafico avv. Francesca Di Maolo.<\/p>\n
Si \u00e8 trattato di un Convegno che ha evidenziato l\u2019impegno della cultura cattolica nel delineare un modello di sviluppo, alternativo a quello capitalistico, fondato esclusivamente sul profitto, che non \u00e8 riuscito a rispondere ai bisogni dell\u2019uomo.<\/p>\n
<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"
Di fronte all\u2019attuale crisi non solo economica, ma soprattutto culturale e spirituale, di fronte ad una umanit\u00e0 logorata, sfibrata e smarrita e in un\u2019Italia, secondo il rapporto Censis, frammentata, fragile e precaria, \u201cci vuole un ripensamento profondo dell\u2019attuale modello di sviluppo\u201d. Lo ha affermato con forza l\u2019economista Pierluigi Grasselli, dell\u2019Universit\u00e0 di Perugia, al Convegno svoltosi […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":0,"comment_status":"open","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"footnotes":""},"categories":[22],"tags":[1915,1110,2077,7090,2333,1445],"acf":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/25315"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/1"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=25315"}],"version-history":[{"count":3,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/25315\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":40619,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/25315\/revisions\/40619"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=25315"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=25315"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=25315"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}