{"id":24996,"date":"2014-05-16T09:30:22","date_gmt":"2014-05-16T07:30:22","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=24996"},"modified":"2015-07-03T14:41:20","modified_gmt":"2015-07-03T12:41:20","slug":"senza-fiducia-nei-politici-ma-nella-famiglia-si","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/senza-fiducia-nei-politici-ma-nella-famiglia-si\/","title":{"rendered":"Senza fiducia nei politici ma nella famiglia s\u00ec"},"content":{"rendered":"<p><a href=\"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-content\/uploads\/2014\/05\/famiglia-giovani.jpg\"><img loading=\"lazy\" decoding=\"async\" class=\"alignleft size-full wp-image-24940\" alt=\"famiglia-giovani\" src=\"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-content\/uploads\/2014\/05\/famiglia-giovani.jpg\" width=\"350\" height=\"233\" \/><\/a>In Rete, sfiduciati e lontani da politica e istituzioni, con ottime capacit\u00e0 di adattamento e una fede incrollabile nel valore della famiglia, sia quella da cui si proviene, sia quella che si vorrebbe creare. \u00c8 il ritratto dei giovani italiani secondo<em> La condizione giovanile in Italia &#8211; Rapporto giovani 2013<\/em> dell\u2019istituto Giuseppe Toniolo, presentato venerd\u00ec al dipartimento di Filosofia, scienze sociali, umane e della formazione dell\u2019Universit\u00e0 di Perugia di fronte a un numeroso pubblico di studenti provenienti, in particolar modo, dal corso di perfezionamento in \u201cProgettazione, gestione e coordinamento dell\u2019oratorio\u201d attivo nell\u2019ateneo perugino.<\/p>\n<p>La ricerca \u00e8 stata condotta su 9.000 persone tra i 18 e i 29 anni, che verranno seguite continuativamente per cinque anni, cos\u00ec da aggiornare periodicamente la ricerca. Si tratta dei cosiddetti \u201cMillennials\u201d, ovvero di coloro che sono nati a partire dalla seconda met\u00e0 degli anni Ottanta fino alla fine degli anni Novanta e che, nel corso del tempo, sono stati definiti <em>choosy<\/em>, \u201cbamboccioni\u201d, \u201csfigati\u201d.<\/p>\n<p>\u201cTutte queste definizioni &#8211; ha detto<strong> Rita Bichi<\/strong>, ordinario di Sociologia all\u2019Universit\u00e0 Cattolica del Sacro Cuore, che ha lavorato al <em>Rapporto<\/em> &#8211; non rispecchiano affatto la realt\u00e0. Il ritratto che la ricerca ha delineato \u00e8 quello di giovani che non hanno un lavoro stabile e sono insoddisfatti della propria condizione economica, tanto da dover vivere con i genitori o ricevere aiuti da loro. Ma, nonostante questo, ritengono ancora il lavoro uno strumento di realizzazione, credono nelle proprie capacit\u00e0 e hanno un livello di istruzione maggiore rispetto al resto della popolazione, grazie anche all\u2019uso quotidiano di internet\u201d.<\/p>\n<p>Un aspetto che differenzia i giovani del XXI secolo dai loro predecessori \u00e8 sicuramente la famiglia. Se il conflitto generazionale era stato una delle caratteristiche della passata generazione, per i \u201cMillennials\u201d non c\u2019\u00e8 niente di pi\u00f9 importante della famiglia, vero sostegno in ogni aspetto della vita nel presente e nel futuro, tanto che circa il 75% dei giovani intervistati vorrebbe almeno due figli.<\/p>\n<p>Decisamente pi\u00f9 prevedibile, invece, l\u2019atteggiamento di totale sfiducia nei confronti delle istituzioni e della politica, da cui circa il 28,9% si dichiara addirittura \u201cdisgustato\u201d e un sonoro 90,8% boccia senza appello tutti i partiti. Tra le istituzioni e le figure che godono ancora di fiducia, restano il Presidente della Repubblica, le forze dell\u2019ordine e la scuola.<\/p>\n<p>Per quanto riguarda la Chiesa (prima dell\u2019arrivo di Papa Francesco), il 53,2% dei credenti esprime un parere positivo, che scende al 33,9% tra i non-credenti. Discorso a parte per il Pontefice, apprezzato dall\u201985-90% dei giovani.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"<p>In Rete, sfiduciati e lontani da politica e istituzioni, con ottime capacit\u00e0 di adattamento e una fede incrollabile nel valore della famiglia, sia quella da cui si proviene, sia quella che si vorrebbe creare. \u00c8 il ritratto dei giovani italiani secondo La condizione giovanile in Italia &#8211; Rapporto giovani 2013 dell\u2019istituto Giuseppe Toniolo, presentato venerd\u00ec [&hellip;]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":0,"comment_status":"open","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"footnotes":""},"categories":[10,6],"tags":[1113,1295,1125,1292,1076,2333,1445],"acf":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/24996"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/1"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=24996"}],"version-history":[{"count":3,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/24996\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":37368,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/24996\/revisions\/37368"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=24996"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=24996"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=24996"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}