{"id":24835,"date":"2014-05-09T14:09:10","date_gmt":"2014-05-09T12:09:10","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=24835"},"modified":"2015-07-14T15:29:31","modified_gmt":"2015-07-14T13:29:31","slug":"laicato-in-uscita-le-parole-del-papa-allac","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/laicato-in-uscita-le-parole-del-papa-allac\/","title":{"rendered":"Laicato \u201cin uscita\u201d: le parole del Papa all\u2019Ac"},"content":{"rendered":"
\"Papa<\/a>
Papa Francesco riceve in udienza l\u2019Azione Cattolica<\/figcaption><\/figure>\n

Ci sono tre verbi – rimanere, andare, gioire<\/em> – che sono entrati dal 3 maggio nel vocabolario di un\u2019associazione di laici impegnata a ricucire con il filo robusto delle relazioni il tessuto umano di un territorio, di un Paese e del mondo. Una passione le cui radici e ali sono in una fede pensata, vissuta e comunicata.<\/p>\n

I tre verbi sono di Papa Francesco<\/strong> e si affiancano a quelli della Evangelii gaudium<\/em>. L\u2019associazione \u00e8 l\u2019Azione cattolica italiana, che ha appena concluso la sua Assemblea nazionale elettiva, ravvivata da un fitto dialogo tra generazioni attorno ai problemi, alle ansie e alle attese di questo tempo.<\/p>\n

Rimanere<\/em> significa sostare con lo Sconosciuto di Emmaus e riconoscerlo dal gesto che compie. Andare<\/em> significa accompagnare il passo degli altri viandanti sulla strada della vita. Gioire<\/em> significa cantare lo stupore nell\u2019incrociare oggi il proprio sguardo con quello dello Sconosciuto.<\/p>\n

In tanto camminare, andare e uscire – ricorda il Papa – anche il sostare ha un suo profondo significato. \u00c8 il tempo dell\u2019incontro, del riconoscimento, della comunicazione tra i volti e il Volto – e non certo il tempo dell\u2019indugio, della paura, della chiusura.<\/p>\n

Cos\u00ec l\u2019appello di Francesco, rivolto ai laici, a uscire non risuona come un improvviso squillo di tromba, ma \u00e8 l\u2019incipit di un atto di amore che nasce dalla consapevolezza che uscire da se stessi e andare all\u2019incontro con l\u2019Altro e agli incontri con gli altri \u00e8 il passo imprescindibile per ritrovare pienamente se stessi.<\/p>\n

Significa mettere in luce la grandezza missionaria della parola \u201claicit\u00e0\u201d e ricordare che \u201cin uscita\u201d vuol dire abitare il mondo non in retroguardie impaurite, ma in posti avanzati dove scorgere e segnalare la luce di una speranza e di una gioia non effimere. In questa prospettiva prende sostanza l\u2019appello, ripetuto pi\u00f9 volte all\u2019assemblea di Ac, a passare dal tempo delle analisi al tempo di un\u2019azione efficace perch\u00e9 pensata e condivisa.<\/p>\n

Ed \u00e8 questa una strada da intraprendere, anche oggi, per evitare la deriva del clericalismo.<\/p>\n

Su questo rischio il 22 marzo scorso si era soffermato il Papa nell\u2019incontro con Corallo, l\u2019associazione che riunisce le emittenti radio-tv cattoliche italiane. \u201cIl laico – aveva detto a braccio – deve essere laico, battezzato, ha la forza che viene dal suo battesimo. E perch\u00e9 \u00e8 pi\u00f9 importante il diacono, il prete del laico? No! \u00c8 questo lo sbaglio. \u00c8 un buon laico? Che continui cos\u00ec e che cresca cos\u00ec. Perch\u00e9 ne va dell\u2019appartenenza cristiana, l\u00ec. Per me il clericalismo impedisce la crescita del laico. Ma… non ci sarebbe il clericalismo se non ci fossero laici che vogliono essere clericalizzati\u201d.<\/p>\n

Il monito \u00e8 chiaro, perch\u00e9 una laicit\u00e0 dimezzata o svuotata impoverisce la Chiesa e indebolisce, se non svuota, l\u2019annuncio del Vangelo. Non a caso, allora, un\u2019associazione di laici quali Ac pone il valore della corresponsabilit\u00e0 a fondamento del suo essere al servizio della Chiesa e della Citt\u00e0.<\/p>\n

Anche dalla consapevolezza che essere corresponsabili<\/em> e non solo collaboratori prende il via quella conversione pastorale che il Papa indica e auspica con le immagini di una Chiesa in uscita, una Chiesa ospedale da campo, una Chiesa madre di tutti, una Chiesa senza frontiere.<\/p>\n

Questo \u00e8 un tempo favorevole per un laicato \u201cin uscita\u201d. Per un laicato che non ha bisogno di aggettivi ma di sostantivi, cio\u00e8 di gesti, di volti e pensieri, per essere testimone e comunicatore di una speranza e di una gioia che non hanno confini di tempo e di spazio.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

Ci sono tre verbi – rimanere, andare, gioire – che sono entrati dal 3 maggio nel vocabolario di un\u2019associazione di laici impegnata a ricucire con il filo robusto delle relazioni il tessuto umano di un territorio, di un Paese e del mondo. Una passione le cui radici e ali sono in una fede pensata, vissuta […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":0,"comment_status":"open","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"footnotes":""},"categories":[9,8],"tags":[1188,1301,1282,45],"acf":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/24835"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/1"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=24835"}],"version-history":[{"count":3,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/24835\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":24838,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/24835\/revisions\/24838"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=24835"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=24835"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=24835"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}