{"id":24119,"date":"2014-04-03T18:59:07","date_gmt":"2014-04-03T16:59:07","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=24119"},"modified":"2022-08-31T03:46:04","modified_gmt":"2022-08-31T01:46:04","slug":"ac-regionale-in-assemblea","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/ac-regionale-in-assemblea\/","title":{"rendered":"Ac regionale in assemblea"},"content":{"rendered":"

\"convegno-aci-regionale\"<\/a>Domenica 30 marzo a Cannaiola di Trevi si \u00e8 tenuta l\u2019Assemblea regionale dell\u2019Azione cattolica umbra, ultimo atto del lungo cammino assembleare iniziato a ottobre 2013 con le assemblee parrocchiali e poi quelle diocesane. Riunirsi in assemblea \u00e8 per l\u2019Ac non solo il momento in cui eleggere democraticamente i propri rappresentanti ai diversi livelli in cui essa opera, ma soprattutto occasione per stare insieme, condividere e confrontare le scelte, i cammini, le necessit\u00e0 delle proprie realt\u00e0. La giornata \u00e8 iniziata con la messa vissuta insieme alla comunit\u00e0 parrocchiale di Cannaiola.<\/p>\n

Stefano Sereni, delegato regionale uscente, ha aperto l\u2019assemblea ringraziando l\u2019Ac che gli ha permesso di superare i suoi limiti vivendo il suo servizio da \u201ctifoso e contadino\u201d: tifoso perch\u00e9 ha creduto sempre nella proposta associativa e si \u00e8 prodigato per farla crescere e contadino perch\u00e9 ha imparato la pazienza dell\u2019attendere il maturare dei frutti. La delegazione regionale, ha continuato Sereni, come collegamento tra le diverse realt\u00e0 diocesane, ha operato secondo le indicazioni, le necessit\u00e0 e le scelte delle diocesi, secondo il principio di sussidiariet\u00e0 e solidariet\u00e0. Essendo una regione piccola ma molto variegata, c\u2019\u00e8 il rischio di voler creare \u201cuna super-diocesi\u201d piuttosto che accompagnare, a volte anche con fatica, le piccole realt\u00e0 parrocchiali in un servizio mirato e capillare sul territorio che \u00e8 proprio dell\u2019Azione cattolica. Per evitare tale rischio, ha aggiunto, bisogna tornare all\u2019essenziale e lavorare pi\u00f9 sulle relazioni che sulle \u2018cose da fare\u2019, affinch\u00e8 gli adulti tornino a essere punti di riferimento per le giovani generazioni e ci sia un maggior senso di responsabilit\u00e0 e di servizio che si manifesti, non solo in ambito ecclesiale, ma soprattutto in ambito sociale dove ciascuno \u00e8 chiamato a vivere la testimonianza con la propria vita e il proprio operato.<\/p>\n

Su questa scia anche Gigi Borgiani, segretario nazionale Ac, che ha ricordato come l\u2019Azione cattolica non \u00e8 e non deve essere solo un apparato organizzativo, ma un corpo organico che si prende cura delle relazioni, dell\u2019interiorit\u00e0 di ciascuno e della formazione, intesa non come tecnicismo ma come accompagnamento nella crescita e maturazione di s\u00e9 e del proprio ruolo nella societ\u00e0.<\/p>\n

Nel pomeriggio c\u2019\u00e8 stato il confronto sul tema \u201cAc e Uffici pastorali, un rapporto non sempre facile\u201d introdotto da Luca Diotallevi, professore di sociologia presso l\u2019Universit\u00e0 Roma Tre e aderente di Ac, al quale sono stati invitati a partecipare tutti i direttori degli Uffici pastorali delle diocesi umbre.<\/p>\n

L\u2019analisi della situazione pastorale, non solo umbra, non \u00e8 molto rosea in quanto si vive un\u2019ipertrofia della Pastorale che tende a sostituire i laici nelle loro specifiche funzioni e a clericalizzarli all\u2019interno delle strutture della Chiesa. In questi ultimi anni la Chiesa ha cercato pi\u00f9 visibilit\u00e0 perdendo per\u00f2 rilevanza sociale. A detta del professor Diotallevi cinque sono le condizioni per un cambiamento di rotta: un discernimento capace di farci uscire dalle sacrestie e vivere nel mondo; una lotta contro la mercantilizzazione del sacro, salvando il senso della trascendenza e dei sacramenti; il coinvolgimento della \u201ccarne\u201d nella sequela con un allenamento all\u2019ascesi; il fare insieme perch\u00e9 da soli non si pu\u00f2 e lo stare nelle istituzioni della Chiesa da laici, cio\u00e8 poco e umilmente perch\u00e9 l\u2019essenziale non sta dentro la Chiesa ma sta fuori!<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

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