{"id":22834,"date":"2014-02-28T15:55:51","date_gmt":"2014-02-28T13:55:51","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=22834"},"modified":"2015-03-05T13:56:23","modified_gmt":"2015-03-05T11:56:23","slug":"lincontro-del-card-bassetti-con-i-malati-dellospedale","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/lincontro-del-card-bassetti-con-i-malati-dellospedale\/","title":{"rendered":"L\u2019incontro del card. Bassetti con i malati dell\u2019ospedale"},"content":{"rendered":"
\"La<\/a>
La preghiera nella Cappella dell\u2019ospedale.
(Foto Andrea Coli)<\/figcaption><\/figure>\n

28\/02\/2014 – L’intera giornata del 25 febbraio il cardinale Gualtiero Bassetti l\u2019ha trascorsa nei reparti dell\u2019ospedale \u201cSanta Maria della Misericordia\u201d in Perugia, dove \u00e8 arrivato con puntualit\u00e0 alle ore 8. Nel grande atrio \u00e8 stato accolto con molta cordialit\u00e0 dal direttore generale dell\u2019Azienda ospedaliera, Walter Orlandi<\/strong>, e da quello sanitario, Manuela Pioppo<\/strong>.<\/p>\n

Accompagnato anche dal direttore dell\u2019Ufficio diocesano per la pastorale della salute, dott. Stefano Cusco<\/strong>, e dal responsabile dei cappellani ospedalieri, padre Adriano Bertero<\/strong>, il cardinale Bassetti ha iniziato la sua Visita al Centro prelievi del laboratorio di analisi e al Day hospital oncologico, incontrando medici, infermieri e pazienti.<\/p>\n

Quello con i bambini stato \u201cl\u2019impatto emotivo pi\u00f9 forte e mentre li ho accarezzati, ho pregato con loro. C\u2019era anche una mamma mussulmana che ha voluto che benedicessi il suo bambino, perch\u00e9 la preghiera \u00e8 sempre un fatto universale per tutti\u201d.<\/p>\n

\u201cVedendo questi bambini \u2013 ha commentato Bassetti \u2013 mi sono venute in mente le parole che Papa Francesco disse uscendo dall\u2019Istituto Serafico di Assisi: \u2018le piaghe di questi bambini sono le piaghe della carne di Cristo\u2019\u201d. Quello che ci sconvolge e fa pensare di pi\u00f9 anche noi credenti \u00e8 il dolore innocente, che poi trova la radice soltanto nell\u2019unico Innocente che sal\u00ec sulla croce\u201d.<\/p>\n

\u201c\u00c8 stato molto bello anche l\u2019incontro nei reparti con i medici, gli infermieri e gli operatori sanitari \u2013 ha evidenziato il cardinale Bassetti \u2013, perch\u00e9 io ho detto a loro, in sintesi, voi siete le mani di Dio nell\u2019assistere questi fratelli e se poi ci mettete il cuore allora voi siete anche il cuore di Dio. Ho visto anche un fratello a cui era stato trapiantato il cuore, ma non un cuore umano, un cuore artificiale e qui siamo proprio di fronte ad un miracolo e si capisce proprio come la scienza e la fede, su piani diversi, siano entrambe figlie di Dio, perch\u00e9 anche la scienza \u00e8 capace di fare dei \u201cmiracoli\u201d che non possono che venire da Dio e da chi da Lui \u00e8 illuminato. Come \u00e8 stato sottolineato in un reparto, \u00e8 importante la formazione di tanti studenti universitari e di tanti giovani medici, che sono bravissimi, ai quali ho detto: \u201cse non avessi fatto il prete avrei fatto volentieri il medico per stare a contatto con l\u2019uomo, per sanare l\u2019uomo, perch\u00e9 l\u2019aspetto antropologico del medico \u00e8 veramente qualche cosa di formidabile. Ritengo questa visita, insieme a quella di ieri (in Carcere, n.d.r.<\/em>), una delle visite pi\u00f9 belle e significative: l\u2019incontro con la sofferenza, l\u2019incontro con la croce di Cristo\u201d.<\/p>\n

Nell\u2019incontrare centinaia di persone (malati, familiari, personale sanitario, volontari ospedalieri) il cardinale ha avuto per tutti parole di conforto e di incoraggiamento ed ha raccontato aneddoti della sua vita di sacerdote, vescovo e del recente Concistoro.<\/p>\n

\u201cAl Day hospital di Oncologia medica stracolmo di pazienti con i loro familiari in attesa delle terapie \u2013 ha raccontato il giornalista Mario Mariano, addetto stampa della Direzione generale ospedaliera di Perugia, che ha seguito l\u2019intera Visita pastorale \u2013, il cardinale Bassetti ha sollecitato una preghiera, chiedendo il permesso di recitarla, dimostrando massimo rispetto della sensibilit\u00e0 di fede altrui e dei non credenti, dedicandola al Servo di Dio Vittorio Trancanelli, noto medico chirurgo perugino scomparso quindici anni fa, per il quale la Chiesa ha avviato il processo di beatificazione. Il cardinale si \u00e8 raccomandato con i presenti: \u2018pregate tanto anche Vittorio, lui \u00e8 molto vicino al Signore\u2019\u201d.<\/p>\n

Anche il momento del pranzo frugale nella mensa del \u201cSanta Maria della Misericordia\u201d, con il direttore generale Orlandi, il direttore sanitario Pioppo e diversi collaboratori della direzione medica ed operatori sanitari, \u00e8 stato una proficua occasione di conoscenza.<\/p>\n

Bassetti \u201cha avuto parole di apprezzamento per il direttore generale Orlandi e per tutta la struttura ospedaliera perugina\u201d, ha riferito Mariano raccontando anche che il Cardinale ha sottolineato \u201cl\u2019accoglienza speciale\u201d ricevuta \u201canche quando sono venuto a livello privato, per far visita a sacerdoti ed amici degenti. Questa accoglienza \u00e8 una qualit\u00e0 degli umbri che ho riscontrato anche in ospedale\u201d.<\/p>\n

L\u2019incontro con i bambini dell\u2019oncoematologia pediatrica<\/h3>\n

Il Cardinale Bassetti si \u00e8 particolarmente commosso nell\u2019incontrare i giovanissimi degenti del reparto di Oncoematologia pediatrica, che gli hanno fatto trovare un \u201cpiccolo\u201d dono, un quadro ed una pergamena con un messaggio scritto con inchiostro dorato.<\/p>\n

\u201cSua Eminenza, la ringraziamo di cuore per la sua presenza tra noi, nel nostro reparto, accanto a tutti gli operatori che ogni giorno si prendono cura della nostra salute fisica e del nostro benessere mentale, accompagnando ogni famiglia nel cammino di cura. Il nostro percorso di guarigione \u00e8 lungo, duro ed impegnativo, carico di sofferenza, inquietudine, paura\u2026 A volte ci sentiamo un po\u2019 sfiduciati e ci sembra di non riuscire ad affrontare tutta la fatica che la malattia comporta. La famiglia \u00e8 la nostra ancora, il nostro sostegno, il supporto fondamentale per trovare quel calore e quell\u2019amore che diventa forza e coraggio per andare avanti\u2026 Per questo le doniamo il quadro che abbiamo realizzato a scuola con le nostre insegnanti, per simboleggiare che la Sacra Famiglia \u00e8 il riferimento ed il fulcro a cui tendiamo, il \u201cluogo\u201d caldo e confortevole in cui la presenza di Ges\u00f9 ci fa sperimentare l\u2019amore gratuito. \u2026 Confidiamo nella Sua preghiera, nella Sua vicinanza, ci tenga nel Suo cuore! \/ \u201cI Coniglietti Bianchi\u201d.<\/p>\n

Il cardinale, visibilmente commosso, ha augurato loro di trasformarsi \u201cda coniglietti a leprotti\u201d.<\/p>\n