{"id":21010,"date":"2013-12-13T09:18:11","date_gmt":"2013-12-13T07:18:11","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=21010"},"modified":"2015-07-03T15:15:33","modified_gmt":"2015-07-03T13:15:33","slug":"troppa-gente-sul-balcone","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/troppa-gente-sul-balcone\/","title":{"rendered":"Troppa gente sul balcone"},"content":{"rendered":"

\"ceccobelli\"<\/a>“Non guardare la vita dal balcone!\u201d. Con queste parole Papa Francesco esortava gli studenti delle Universit\u00e0 romane, incontrati il 30 novembre nella basilica vaticana. Li sfidava a scendere nella mischia e diventare protagonisti degli accadimenti contemporanei, nella vita concreta, dove ci sono situazioni \u201cche vi chiedono aiuto per portare avanti la vita, lo sviluppo, la lotta per la dignit\u00e0 delle persone, la lotta contro la povert\u00e0, la lotta per i valori, e tante lotte che troviamo ogni giorno\u201d. In quella basilica Papa Francesco aveva davanti a s\u00e9 gli uomini e le donne che a breve saranno chiamati ad assumersi ruoli di grande responsabilit\u00e0 nella societ\u00e0, come padri e madri di famiglia, come lavoratori, dirigenti, responsabili dello sviluppo sociale, del mondo della politica e della vita della Chiesa. Purtroppo su quel balcone c\u2019\u00e8 ancora tanta, troppa gente. Scendere in piazza ed entrare in competizione fa paura per la disparit\u00e0 delle forze in campo.<\/p>\n

\"Donne<\/a>
Donne al balcone in un affresco del Veronese<\/figcaption><\/figure>\n

La nostra societ\u00e0 \u00e8 strutturata in modo tale che il singolo che vuole esprimere la propria opinione e vuole diventare protagonista della vita della societ\u00e0 ha scarse possibilit\u00e0 di farsi ascoltare, perch\u00e9 i canali della comunicazione sono impegnati nell\u2019omologazione del \u201cpensiero debole\u201d che uniforma tutto e tutti. Papa Francesco ha indicato anche gli ambiti dell\u2019impegno: lo sviluppo, la dignit\u00e0 delle persone, la povert\u00e0, i valori, che si possono riassumere con l\u2019espressione di bene comune<\/em>, tanto necessario per un sano sviluppo della societ\u00e0 e una convivenza pacifica tra i cittadini. Ha ripetutamente incoraggiato i suoi ascoltatori ad andare controcorrente, manovra sempre faticosa ma necessaria per non venire schiacciati e annientati dall\u2019onda anomala del conformismo e della omologazione al pensiero della maggioranza. L\u2019esortazione del Papa a scendere dal balcone vale anche per tanti cristiani delle nostre comunit\u00e0 parrocchiali, che a volte sembrano pi\u00f9 impegnati a demolire che a edificare. Il Papa spinge tutti a scendere in piazza e a mettere a disposizione della comunit\u00e0 i doni che lo Spirito santo ha deposto nel cuore di ogni battezzato. E proprio con questi doni, riconosciuti dal parroco dopo un serio discernimento, si edifica la Chiesa popolo di Dio, nata dalla Pasqua del Signore e chiamata a essere profezia dei cieli nuovi e della terra nuova. Papa Francesco, con il suo stile personale, sta svolgendo un ruolo educativo che dovrebbe essere un impegno di tutta la societ\u00e0 adulta. Quali sono i modelli che vengono proposti oggi ai nostri giovani? Come mai manca una capacit\u00e0 di adattamento in presenza di situazioni che richiedono responsabilit\u00e0 e un minimo di sacrificio? Come mai si seguono le mode, anche le pi\u00f9 ridicole, senza alcun intervento di critica e di giudizio? Perch\u00e9 non si riesce a sfuggire all\u2019isolamento provocato dai nuovi gingilli dell\u2019elettronica? Perch\u00e9 mancano le attitudini all\u2019ascolto, alla condivisione, all\u2019accettazione? La vita oggi \u00e8 una sequenza di tempi brevi o brevissimi, perlopi\u00f9 inquadrati nell\u2019\u00e0mbito dell\u2019effimero, che prima o poi, purtroppo in molti casi, conducono verso un tunnel di non-ritorno con drammatiche conseguenze per i singoli e per la societ\u00e0. Sollecitate anche dalle parole del Papa, le coscienze possono ritrovare un b\u00e0ndolo per scendere dal balcone, uscire da cieche situazioni di passivit\u00e0 e di indifferenza, afferrare un filo d\u2019Arianna per districarsi da un labirinto che sembra senza uscita. E il filo d\u2019Arianna \u00e8 la parola del Vangelo, la sola, che cercata e abitata, pu\u00f2 restituire l\u2019orientamento e la fecondit\u00e0 della vita.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

“Non guardare la vita dal balcone!\u201d. Con queste parole Papa Francesco esortava gli studenti delle Universit\u00e0 romane, incontrati il 30 novembre nella basilica vaticana. Li sfidava a scendere nella mischia e diventare protagonisti degli accadimenti contemporanei, nella vita concreta, dove ci sono situazioni \u201cche vi chiedono aiuto per portare avanti la vita, lo sviluppo, la […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":0,"comment_status":"open","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"footnotes":""},"categories":[14],"tags":[1338,1113,1125,1282,1588,1329,1090,1123,45],"acf":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/21010"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/1"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=21010"}],"version-history":[{"count":2,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/21010\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":37394,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/21010\/revisions\/37394"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=21010"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=21010"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=21010"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}