Marco Rossi Doria<\/strong>, parlando di scuola media ha avuto l\u2019occasione di riprendere i dati di alcune ricerche, sottolineando tra l\u2019altro proprio un eccesso di \u201cprotettivit\u00e0\u201d da parte dei genitori, pi\u00f9 evidente oggi che in passato. Il nodo del rapporto docenti-famiglie \u00e8 decisivo. A partire, \u00e8 chiaro, da una professionalit\u00e0 dei docenti che deve essere verificata. Professionalit\u00e0 che permette di tenere sotto controllo i processi complicati che si svolgono a scuola, avendo attenzione alle dinamiche degli allievi.<\/p>\nCos\u00ec, ad esempio,<\/strong> si pu\u00f2 valutare se una critica manifesta a un ragazzo in classe diventa o meno una occasione di \u201cscreditamento\u201d e se un richiamo \u00e8 occasione di frustrazione insensata o di crescita. Si tratta di questioni molto delicate che richiedono collaborazione e comprensione da parte di tutti gli altri soggetti coinvolti con \u201cquel\u201d ragazzo. A cominciare dai genitori. E qui si pone la questione del rispetto e della fiducia, che non significa evitare critiche e confronti. Il caso riportato dai giornali accende i riflettori una volta di pi\u00f9 su meccanismi molto fragili: come e fino a che punto collaborare tra famiglia e scuola? Talvolta \u00e8 anche vero che i genitori si trovano messi a margine, quasi nell\u2019angolo, di fronte a decisioni e situazioni che non capiscono e alle quali non sanno come reagire. \u00c8 una responsabilit\u00e0 primariamente della scuola – perch\u00e9 professionalmente attrezzata – aiutare a superare questo gap, impegnarsi nella direzione di una comunicazione sempre pi\u00f9 efficace e nella crescita di un clima di cooperazione e condivisione con le famiglie (che hanno, certamente la loro parte da fare). Tutelando la seriet\u00e0 dell\u2019istituzione, promuovendo la facilit\u00e0 dei rapporti, stando attenta alla cura di tutti i passaggi. Anche i casi-limite, come quello da cui siamo partiti, aiutano a riflettere sulle tante prassi quotidiane, spesso, per fortuna, molto positive.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"Succede in una scuola italiana: una docente critica l\u2019elaborato di un suo alunno (\u201cscreditandolo\u201d davanti ai compagni: cos\u00ec verr\u00e0 accusata) e qualche giorno dopo si vede arrivare i genitori che la criticano pesantemente e quasi la aggrediscono fisicamente. Al punto che la stessa docente, successivamente, querela la mamma e il pap\u00e0 \u201cesuberanti\u201d. Pap\u00e0 che, tra […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":0,"comment_status":"open","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"footnotes":""},"categories":[5],"tags":[1113,1292,1302,1076,1087],"acf":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/20879"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/1"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=20879"}],"version-history":[{"count":4,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/20879\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":35287,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/20879\/revisions\/35287"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=20879"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=20879"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=20879"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}