{"id":20794,"date":"2013-11-27T15:47:06","date_gmt":"2013-11-27T13:47:06","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=20794"},"modified":"2015-07-03T14:29:02","modified_gmt":"2015-07-03T12:29:02","slug":"un-nuovo-umanesimo-risposta-alla-crisi-di-senso","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/un-nuovo-umanesimo-risposta-alla-crisi-di-senso\/","title":{"rendered":"Un nuovo umanesimo: risposta alla crisi di senso"},"content":{"rendered":"
\"Papa<\/a>
Papa Francesco accolto dai giovani a Santa Maria degli Angeli durante la visita pastorale ad Assisi lo scorso 4 ottobre<\/figcaption><\/figure>\n

“Custodire l\u2019umanit\u00e0. Verso le periferie esistenziali\u201d. Questo \u00e8 il tema del convegno internazionale che si tiene il 29-30 novembre<\/strong>, promosso, nell\u2019ambito del progetto culturale della Cei, dalla Ceu in collaborazione con l\u2019Universit\u00e0 degli studi e l\u2019Universit\u00e0 per Stranieri di Perugia. La sede prescelta \u00e8 quella del teatro Lyrick di Santa Maria degli Angeli.<\/p>\n

Senza dubbio si tratta di una sede inconsueta, ma preferita non soltanto per ragioni logistiche, quanto piuttosto per le modalit\u00e0 in cui il tema verr\u00e0 trattato. Gli organizzatori infatti ritengono che sia la sede adeguata, in quanto neutra e aperta a tutti, per tracciare le linee di un \u201cnuovo umanesimo\u201d cio\u00e8 di una visione capace di \u201ccustodire l\u2019umanit\u00e0\u201d che \u00e8 presente in tutti, soprattutto nei pi\u00f9 poveri e nei pi\u00f9 deboli. Questo compito, del resto, \u00e8 antecedente a ogni convincimento laico o religioso e riguarda ogni persona.<\/p>\n

Il progetto che ne scaturisce, pertanto, rappresenta il filo rosso che pu\u00f2 unire tutti coloro che credono nella possibilit\u00e0 di riscattare l\u2019uomo e di rimetterlo non solo al centro della politica, ma anche dell\u2019economia, dell\u2019arte, della ricerca scientifica, insomma di farne il vero protagonista della storia.<\/p>\n

In qualche modo, il luogo stesso che \u00e8 stato individuato sembra confermare questo intento: si tratta infatti di una figura geometrica che scaturisce dalla contaminazione dell\u2019Uomo vitruviano di rinascimentale memoria con l\u2019abside della basilica di San Francesco di Assisi, luogo da tempo deputato al dialogo tra tutte le religioni e alla promozione della pace anche nelle periferie del mondo.<\/p>\n

Per quel che concerne il tema, \u00e8 indubbio che ha la sua matrice di origine nelle parole e nei gesti compiuti di Papa Francesco quasi quotidianamente nelle sue apparizioni pubbliche. Ma ha anche una sua motivazione culturale di grande attualit\u00e0. Per molto tempo il processo di secolarizzazione – in atto soprattuto nel mondo occidentale, ma non solo – \u00e8 stato interpretato come un fenomeno inevitabile dell\u2019et\u00e0 contemporanea, anche perch\u00e9 \u00e8 stato considerato come l\u2019espressione pi\u00f9 matura del tentativo di emancipazione che l\u2019uomo da sempre persegue nei confronti di qualsiasi condizionamento naturale o spirituale.<\/p>\n

Alla fine del \u2019900 per\u00f2, il fallimento delle ideologie materialiste e il ridimensionamento della presunta autosufficienza della ragione hanno portato alla luce un fenomeno del tutto imprevisto: la diffusione di un vasto processo di \u201cde-secolarizzazione\u201d. Si \u00e8 fatta strada la sopravvivenza, in forme nuove e diverse da quelle tradizionali, del bisogno del Sacro e la rivendicazione della legittimit\u00e0 di forme di vita capaci di intercettarne il significato.<\/p>\n

Non per questo per\u00f2 \u00e8 cambiato il contesto culturale; anzi, se possibile, \u00e8 diventato ancora di pi\u00f9 secolarizzato. Questo \u00e8 accaduto innanzitutto per gli effetti della globalizzazione, che ha incentivato una espansione smisurata dell\u2019incidenza dell\u2019economia e, prima ancora, della finanza in tutte le sfere della vita, sia pubblica che privata, e in un impiego \u201cselvaggio\u201d dei mezzi di comunicazione di massa. Ma \u00e8 avvenuto anche perch\u00e9, soprattutto con le ricerche scientifiche compiute nel campo della genetica e della genomica, si \u00e8 imposta l\u2019idea che l\u2019uomo, essendo in grado di conoscere il Dna, pu\u00f2 prevenire gran parte delle malattie e decidere la durata della propria esistenza.<\/p>\n

Pertanto egli ha in mano non solo il proprio destino ma anche quello delle generazioni future.<\/p>\n

Ma \u00e8 proprio per liberare l\u2019uomo da queste vane illusioni, che rischiano di trasformarlo nell\u2019\u201capprendista stregone\u201d di faustiana memoria, occorre tornare a riflettere sulla sua natura e sulla sua identit\u00e0. Da questa esigenza scaturisce la necessit\u00e0 di un rinnovato dialogo tra laici e cattolici.<\/p>\n

A tal fine la proposta di costruire una visione antropologica capace di restituire all\u2019uomo il posto di preminenza che gli spetta nel creato, nella consapevolezza dei suoi limiti e delle sue miserie, rappresenta non solo un\u2019opportunit\u00e0 ma anche una sfida. Richiede infatti uno sforzo di discernimento a proposito della profonda crisi di senso in cui l\u2019uomo contemporaneo \u00e8 immerso, ma anche un sussulto di responsabilit\u00e0, se vogliamo che torni a guardare al futuro con fiducia.<\/p>\n

Per questo appunto, il convegno dedicato a \u201cCustodire l\u2019umanit\u00e0. verso le periferie esistenziali\u201d, si interroga innanzitutto sulla modernit\u00e0 che si \u00e8 andata determinando in questo primo decennio del XXI secolo. Quindi prende in considerazione la possibilit\u00e0 di un nuovo rapporto tra economia e societ\u00e0, che non si limiti a perseguire l\u2019obiettivo della crescita, ma che tenga conto anche della progressiva scarsit\u00e0 delle risorse naturali e dell\u2019esigenza di una loro ripartizione pi\u00f9 equa e pi\u00f9 equilibrata. In questo ordine di idee per\u00f2 non si possono chiudere gli occhi di fronte ai conflitti che insanguinano il mondo, sempre pi\u00f9 rimossi o taciuti, perch\u00e9 non rispondono agli interessi economici delle grandi potenze del mondo. Di qui la necessit\u00e0 di individuare strategie che facciano giustizia di questa indifferenza e ristabiliscano la pace.<\/p>\n

Venute meno inoltre le vecchie ideologie, diventa inderogabile la necessit\u00e0 di nuove visioni del mondo, che per\u00f2 siano imperniate su una antropologia veramente rispettosa della dignit\u00e0 dell\u2019uomo e capace di intercettare la bellezza del creato.<\/p>\n

I dati del convegno \u201cCustodire l\u2019umanit\u00e0\u201d<\/h3>\n

Il convegno si apre il 29 novembre, alle ore 9.30 con i saluti di mons. Sorrentino, Vittorio Sozzi del Progetto culturale Cei, e mons. Cancian. Dopo la lezione inaugurale del card. Bagnasco, presidente della Cei, una riflessione storico-filosofica su \u201cQuale modernit\u00e0 post-secolare?\u201d. Seguir\u00e0 la sessione sociologica ed economica \u201cPer un nuovo rapporto tra economia e societ\u00e0\u201d; quindi una riflessione internazionalista \u201cOltre i conflitti. Alla ricerca di nuove strategie di pace\u201d. Poi la sessione bioeticista e storico-filosofica \u201cI destini delle utopie. Verso una nuova antropologia?\u201d e quella artistica \u201cL\u2019uomo, l\u2019arte e il Sacro\u201d. Seguir\u00e0 la sessione storico-politica intitolata \u201cPer un bilancio del cattolicesimo politico in Italia\u201d e quella conclusiva, \u201cL\u2019Occidente e il mondo contemporaneo. Analisi e prospettive\u201d. Per i dettagli, vedi l’articolo sul numero scorso de La Voce<\/em><\/a>.<\/p>\n

Gli eventi collaterali<\/strong>. Al \u201cSalotto delle interviste\u201d alcuni direttori di testate giornalistiche umbre video-intervistano i relatori negli intervalli. \u00c8 visitabile la mostra fotografica \u201cAure\u201d della giornalista e documentarista Monika Bulaj, di origine polacca, italiana di adozione. Un reportage sulla Siria del fotografo toscano Riccardo Lorenzi. Esposizione di libri dell\u2019editrice Citt\u00e0 Nuova. Segnaliamo infine la presentazione del volume Alle sorgenti della fede. Pellegrinaggio in Terra Santa<\/em> a cura della sezione Umbria dell\u2019Ordine equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme.<\/p>\n

I partecipanti.<\/strong> In base ai dati disponibili qualche giorno prima dell\u2019evento, i partecipanti superano la soglia dei 700 iscritti, tra cui studenti di scuole superiori umbre e toscane, delle Universit\u00e0 degli studi e per gli Stranieri e dell\u2019Accademia di belle arti di Perugia. Le regioni di provenienza sono, oltre all\u2019Umbria, l\u2019Abruzzo, la Basilicata, la Campania, il Friuli – Venezia Giulia, il Lazio, la Lombardia, le Marche, la Puglia, la Toscana e il Veneto.<\/p>\n

Per informazioni<\/strong>. Le informazioni dettagliate sull\u2019evento sono reperibili sui siti internet www.custodireumanita.it<\/em> <\/a>e www.periferiesistenziali.it<\/em><\/a>.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

“Custodire l\u2019umanit\u00e0. Verso le periferie esistenziali\u201d. Questo \u00e8 il tema del convegno internazionale che si tiene il 29-30 novembre, promosso, nell\u2019ambito del progetto culturale della Cei, dalla Ceu in collaborazione con l\u2019Universit\u00e0 degli studi e l\u2019Universit\u00e0 per Stranieri di Perugia. La sede prescelta \u00e8 quella del teatro Lyrick di Santa Maria degli Angeli. Senza dubbio […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":0,"comment_status":"open","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"footnotes":""},"categories":[4],"tags":[1313,2130,2571,1282,2469,1635,1640,3096],"acf":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/20794"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/1"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=20794"}],"version-history":[{"count":4,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/20794\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":37355,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/20794\/revisions\/37355"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=20794"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=20794"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=20794"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}