{"id":20679,"date":"2013-11-14T12:15:19","date_gmt":"2013-11-14T10:15:19","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=20679"},"modified":"2015-07-09T14:53:46","modified_gmt":"2015-07-09T12:53:46","slug":"lumbria-colpita-pesantemente-dal-maltempo-e-piove-sul-bagnato","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/lumbria-colpita-pesantemente-dal-maltempo-e-piove-sul-bagnato\/","title":{"rendered":"L\u2019Umbria colpita pesantemente dal maltempo e piove sul bagnato!"},"content":{"rendered":"
\"Sopralluogo<\/a>
Sopralluogo della presidente Marini a Costacciaro, Scheggia Pascelupo e a Gualdo Tadino per i danni del maltempo, qui con il sindaco di scheggia Giovanni Nardi<\/figcaption><\/figure>\n

Frane, allagamenti, alberi abbattuti dalle raffiche di vento nell\u2019intero territorio regionale: il maltempo ha colpito pesantemente l\u2019Umbria ma la situazione sta migliorando, secondo il Dipartimento della protezione civile regionale. Molte sono state le frane attivate. Sono tre le piene fluviali costantemente monitorate: il Tevere, con problemi intorno a Ponte Rio di Todi, il Chiascio, con rilasci controllati dalla diga di Casanuova, dopo che con il suo invaso \u00e8 stata scongiurata la concomitanza dei picchi di piena tra Chiascio e Tevere; il Nera, dove la situazione al momento \u00e8 sotto controllo. Alcune frane hanno reso difficoltosi gli accessi ad alcune frazioni, in particolare nei comuni di Costacciaro, Gubbio e Pietralunga.<\/p>\n

Nel comune di Scheggia, oltre a strade interrotte o interessate da frane, sono state evacuate una ventina le persone nella frazione Isola Fossara per esondazione del fiume Sentino; nei comuni di Sigillo, Fossato di Vico, Gualdo Tadino, si sono verificati numerosi smottamenti che hanno interessato strade comunali e provinciali e richiesto l\u2019evacuazione, in via precauzionale, di alcuni nuclei familiari.<\/p>\n

Alcune frane si sono verificate anche nel comune di Sellano e i tecnici stanno valutando le varie situazioni. Nel comune di Foligno, \u00e8 stata chiusa la strada comunale per Vescia causa del cedimento di un pilone del ponte sul fiume Topino. Nel comune di Gubbio, previsti interventi per prelevare alcuni anziani bisognosi di cure. Sono circa 200 i volontari di protezione civile operativi sul territorio in particolare lungo le principali aste fluviali per il monitoraggio dei livelli idrici e la predisposizione dei sacchetti di sabbia.<\/p>\n

\u201cLa nostra priorit\u00e0 \u00e8 mettere al sicuro le persone e garantire la loro incolumit\u00e0. Come protezione civile regionale siamo quindi impegnati anche nella messa in sicurezza dei diversi movimenti franosi e nel cercare di ripristinare la viabilit\u00e0\u201d. \u00c8 quanto affermato dalla presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini<\/strong>, che si \u00e8 recata nelle zone dell\u2019Appennino umbro interessate dall\u2019ondata di maltempo.<\/p>\n

La presidente ha visitato i comuni di Costacciaro, Scheggia-Pascelupo e Gualdo Tadino dove ha presenziato i lavori della riunione del Coc (Comitato operativo comunale), insieme al sindaco della cittadina, Roberto Morroni. Con i sindaci di Costacciaro e Scheggia Pascelupo, Rosella Bellucci e Giovanni Nardi, la presidente Marini ha svolto sopralluoghi e visitato le localit\u00e0 maggiormente interessate dai danni causati dal maltempo. \u201cHo voluto rendermi conto personalmente della gravit\u00e0 dei danni causati dalle insistenti piogge. Come Regione – ha detto la Presidente – siamo impegnati, attraverso la nostra Protezione civile, sin dalle prime ore, per assicurare il massimo sostegno agli amministratori comunali e ai cittadini per far fronte a questa difficile situazione\u201d esprimendo \u201capprezzamento a tutto il personale regionale della protezione civile, ai sindaci ed agli amministratori locali, alle forze dell\u2019ordine, vigili del fuoco, carabinieri, polizia, polizie municipali, guardia di finanza e corpo forestale dello Stato, e soprattutto le centinaia di volontari che sono ancora in queste ore impegnati nei tantissimi interventi che questa emergenza sta richiedendo. Abbiamo da subito anche attivato la nostra agenzia regionale di forestazione per collaborare negli interventi di messa in sicurezza del territorio\u201d.<\/p>\n

\"Il<\/a>
Il fiume Chiascio esondato nei pressi dell\u2019ospedale di Branca a Gubbio (foto Gavirati)<\/figcaption><\/figure>\n

I cambiamenti climatici hanno concorso al ripetersi di queste calamit\u00e0 naturali cos\u00ec violente ma bisogna ricordare sempre l\u2019importanza della prevenzione e della manutenzione che potrebbero scongiurare, in molti casi, conseguenze pi\u00f9 gravi. E molto costose. Basti pensare che solo un anno fa ci fu l\u2019alluvione che devast\u00f2 il territorio nell\u2019orvietano. Ad un anno di distanza, ad Orvieto, ci sono state iniziative di protesta. L\u2019associazione Val di Paglia Bene comune e alcuni cittadini hanno affisso sul ponte dell\u2019Adunata alcuni striscioni, insieme a delle \u201ccode di paglia\u201d, realizzate in spago e ramoscelli. L\u2019iniziativa \u2013 \u00e8 stato spiegato – era diretta contro quanti, in particolare le istituzioni locali, \u201cavendo ruolo e autorit\u00e0, non hanno saputo interpretare le fragilit\u00e0 di un territorio emerse in maniera catastrofica\u201d.<\/p>\n

Un caso tra tanti<\/h3>\n

Il caso di Nicola Dominici, a Cannaiola di Trevi, \u00e8 emblematico. Ha un\u2019azienda agricola di 26 ettari di terreno e un allevamento di 250 pecore. Il torrente Fiumicella ha inondato i terreni, di nuovo, con la creazione di un grande lago intorno alla sua casa. Avrebbe voglia di abbandonare tutto anche perch\u00e9 il suo lavoro viene costantemente messo in discussione, da un paio d\u2019anni, dalle piogge abbondanti. Prima non era cos\u00ec. I danni sono stati ingenti, anche questa volta, e lui aspetta ancora il rimborso (22mila euro) dalla Regione per i danni sub\u00ecti nel 2012 (per tre volte ha avuto i campi allagati). Il desiderio di chiudere l\u2019azienda, per andarsene, resta forte. E sarebbe una sconfitta pi\u00f9 grave degli stessi allagamenti.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

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