{"id":20635,"date":"2013-11-13T23:58:19","date_gmt":"2013-11-13T21:58:19","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=20635"},"modified":"2015-07-03T13:04:02","modified_gmt":"2015-07-03T11:04:02","slug":"vocazione-uomo","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/vocazione-uomo\/","title":{"rendered":"Vocazione: Uomo"},"content":{"rendered":"
\"L\u2019immagine<\/a>
L\u2019immagine scelta per il manifesto<\/figcaption><\/figure>\n

“Quando mi incontro con persone atee, condivido le questioni umane ma non pongo loro in un primo momento il problema di Dio, eccetto che siano loro stesse a porlo a me. Se \u00e8 necessario, dico loro perch\u00e9 credo. L\u2019umano \u00e8 cos\u00ec ricco da condividere, che tranquillamente possiamo mettere in comune reciprocamente le nostre ricchezze. Dal momento che io sono credente, so che quelle ricchezze sono un dono di Dio\u201d. Questa lunga citazione di Jorge Mario Bergoglio, tratta da una conversazione tra l\u2019allora arcivescovo di Buenos Aires e il rabbino Abraham Skorka (Il Cielo e la terra<\/em>, Mondadori, 2013), riassume il nucleo tematico del convegno \u201cCustodire l\u2019umanit\u00e0. Verso le periferie esistenziali\u201d organizzato dalla Conferenza episcopale dell\u2019Umbria in collaborazione con l\u2019Universit\u00e0 di Perugia e il Progetto culturale Cei, che si svolger\u00e0 il 29 e 30 novembre<\/strong> al teatro Lyrick di Santa Maria degli Angeli. Al centro del convegno si colloca dunque una profonda riflessione sull\u2019umanit\u00e0, in questo contesto storico di profonda crisi di senso dell\u2019uomo moderno e perdurante crisi\u2002economica della societ\u00e0 occidentale, e la necessit\u00e0 della costruzione di un dialogo con tutti. Nel titolo del convegno risuonano le parole di Papa Francesco pronunciate nella prima omelia del suo pontificato. La vocazione del \u201ccustodire\u201d \u2013 saper leggere con realismo gli avvenimenti della contemporaneit\u00e0, stare attenti a ci\u00f2 che ci circonda ed essere in grado di prendere le decisioni pi\u00f9 sagge per la vita della polis<\/em> \u2013 non riguarda ovviamente soltanto i cristiani, ma ha una \u201cdimensione che precede\u201d ogni convincimento laico o religioso ed \u201c\u00e8 semplicemente umana, riguarda tutti\u201d. Una vocazione che assume una particolare importanza in questo delicatissimo periodo storico. Oggi, infatti, per poter guardare al futuro, \u00e8 fondamentale compiere un bilancio senza indulgenze con il passato, ed \u00e8 ancora pi\u00f9 urgente una realistica comprensione della societ\u00e0 attuale. Perch\u00e9 il \u201cmoderno\u201d, come avvertiva don Luigi Sturzo nel celebre discorso di Caltagirone del 24 dicembre 1905, \u201cpi\u00f9 che sfiducia e ripulsa, desta il bisogno della critica, del contatto, della riforma\u201d. Alla base di questo convegno \u2013 che si inserisce lungo il cammino di preparazione al V Convegno ecclesiale nazionale, \u201cIn Ges\u00f9 Cristo il nuovo umanesimo\u201d, che si svolger\u00e0 a Firenze nel novembre 2015 \u2013 si collocano due categorie interpretative: la secolarizzazione e l\u2019umanesimo cristiano. Per lungo tempo, il processo di secolarizzazione<\/strong> \u00e8 stato interpretato come un fenomeno inevitabile dell\u2019et\u00e0 contemporanea. Molti filosofi, storici e sociologi vi hanno visto l\u2019esito ineluttabile della storia e vi hanno colto le ragioni dell\u2019emancipazione dell\u2019uomo moderno dalla dimensione religiosa. Alla fine del \u2019900, per\u00f2, il fallimento delle ideologie materialiste ha portato alla luce un fenomeno del tutto opposto: la diffusione del processo di \u201cde-secolarizzazione\u201d, ovvero la sopravvivenza, in forme nuove, delle religioni e del bisogno del Sacro. Questa \u201csociet\u00e0 post-secolare\u201d ci mostra, da un lato, la permanenza e la rinascita di comunit\u00e0 religiose e, dall\u2019altro lato, ci consegna una realt\u00e0 polverizzata, costellata da tanti corpi sociali, sempre pi\u00f9 piccoli, che spesso assomigliano a delle monadi individuali impegnate a costruire un rifugio in un \u201cio\u201d assoluto concepito su misura per rispondere a esigenze individuali e a piaceri puramente egoistici. La \u201cquestione sociale\u201d, oggi, si interseca pertanto con la \u201cquestione antropologica\u201d, dove la difesa dell\u2019integrit\u00e0 della persona umana, dal concepimento alla morte, va di pari passo con la sostenibilit\u00e0 dell\u2019ambiente, una civilizzazione dell\u2019economia e, forse, perfino una \u201criforma\u201d della politica. Da questa consapevolezza scaturisce un tentativo: la proposta di un umanesimo cristiano<\/strong> capace di dialogare con il mondo laico e in grado di rivendicare che l\u2019Uomo, di fronte all\u2019ascesa quasi inarrestabile di una tecnica senza anima, ritorni al centro della riflessione e della convivenza sociale.<\/p>\n

Informazioni\/iscrizioni<\/h3>\n

Tutte le informazioni sul convegno sono reperibili sul sito www.custodireumanita.it<\/em><\/a> o anche sul sito www.periferiesistenziali.it<\/em><\/a>. Coloro che intendono prendere parte all\u2019evento possono compilare l\u2019apposita scheda di iscrizione e inviarla via mail o al numero di fax indicato sotto. L\u2019iscrizione \u00e8 gratuita. Coloro che intendono fermarsi l\u2019intera giornata potranno liberamente usufruire del buffet predisposto dall\u2019organizzazione. \u00c8 possibile prenotare un pernottamento a costi ridotti. Telefono:\u2002075 5750381, fax 075 5050365, Segreteria organizzativa\u2002cell. 327 3396993, email segreteria@custodireumanita.it<\/em>.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

“Quando mi incontro con persone atee, condivido le questioni umane ma non pongo loro in un primo momento il problema di Dio, eccetto che siano loro stesse a porlo a me. Se \u00e8 necessario, dico loro perch\u00e9 credo. L\u2019umano \u00e8 cos\u00ec ricco da condividere, che tranquillamente possiamo mettere in comune reciprocamente le nostre ricchezze. Dal […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":0,"comment_status":"open","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"footnotes":""},"categories":[7],"tags":[3100,1332,2097,1107,2130,1110,1235,1443,1282,1635,3096,1445,506],"acf":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/20635"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/1"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=20635"}],"version-history":[{"count":8,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/20635\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":37330,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/20635\/revisions\/37330"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=20635"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=20635"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=20635"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}