{"id":20588,"date":"2013-11-14T11:53:49","date_gmt":"2013-11-14T09:53:49","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=20588"},"modified":"2013-11-14T11:58:44","modified_gmt":"2013-11-14T09:58:44","slug":"metti-abat-jour-8","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/metti-abat-jour-8\/","title":{"rendered":"Marcati stretti dall\u2019Asl"},"content":{"rendered":"

\"DON<\/a>A parte i miei personali errori, dei quali ho parlato nell\u2019incerta luminescenza delle due abat-jour<\/em> pi\u00f9 recenti, hanno influito sulla mia decisione di lasciare la guida della Comunit\u00e0 di Capodarco dell\u2019Umbria al presidente della Comunit\u00e0 nazionale di Capodarco anche due altri fattori: l\u2019attivazione a nostro sostegno del formidabile carisma di mons. Albanesi e la speranza di liberarci dall\u2019abbraccio asfissiante dell\u2019Asl mentre l\u2019Asl di Gubbio defunge confluendo in quella perugina. Tempo fa, in merito agli anni 2002-2004, raccontavo il rapporto che la mia Comunit\u00e0 ebbe con il grande sindaco di Gualdo Tadino Rolando Pinacoli. Negli anni in cui il cancro cominciava gi\u00e0 a devastarlo, Pinacoli affid\u00f2 a noi il riutilizzo del carcere mandamentale di Cerqueto, che il ministero di Grazia e Giustizia aveva da poco dismesso. Lo trovammo, quel riutilizzo, nel progetto \u201cRegina Coeli, una vacanza d\u2019evasione\u201d: il progetto di uno stabile che manteneva evidente il ricordo di quello che era stato prima di diventare casa di vacanze: porte di ferro pesanti 5 quintali, muro di cinta altissimo in cemento armato da 80 cm… Rai Tre con Mino Lorusso ci realizz\u00f2 una mini-fiction molto brillante. Ma quando Sorella Morte aveva ormai in mano il battente della casa di Rolando, venne un contrordine: al riuso del carcere di Cerqueto non ci avrebbe pi\u00f9 pensato la Comunit\u00e0 di Capodarco dell\u2019Umbria, ma l\u2019Asad. Che pi\u00f9 tardi lo affider\u00e0 alla cooperativa \u201cIl Germoglio\u201d. Io, che ignoravo la gravit\u00e0 dello stato di salute di Pinacoli, gli scrissi cose che, se lo avessi saputo, non avrei scritto. Scrissi: \u201cCaro Rolando, ci hai sostituiti con l\u2019Asad. Hai fatto bene, una cooperativa di 600 persone tra dipendenti e soci pu\u00f2 sicuramente garantire un\u2019elezione non solo a palazzo Donini, ma anche a Montecitorio. Hai fatto bene: realt\u00e0 fatte di bastian contrari, come la mia comunit\u00e0 e le mie cooperative, su quel piano non sono affidabili\u201d. La cooperativa sociale Asad \u00e8 nata realmente, anche se non ufficialmente, per iniziativa dell\u2019Asl, come contraltare all\u2019epopea che Capodarco, trapiantandosi a Gubbio nel 1974, aveva vissuto al San Girolamo tra il 1974 e il 1986. E da quel momento ci ha marcati stretti. Mentre a Bologna i sindaci Renato Zangheri (1970-83) e Renzo Imbeni (1983-93) riassumevano nel motto \u201cGestire di meno e controllare di pi\u00f9\u201d la volont\u00e0 di allentare il rapporto tra cooperative e politica, fino ad affrancare il Sociale dal controllo asfissiante della Politica (penso al lungo adulterio tra Pci e Cmc, la potente Cooperativa muratori e cementisti di Ravenna), l\u2019occhiuto Pc umbro del tempo quel rapporto voleva rafforzarlo. E perch\u00e9 la cooperazione non uscisse dal suo ambito politico-partitico, ci ha marcato stretti, molto stretti. Un insulto alla storia e alla Costituzione della Repubblica italiana.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

A parte i miei personali errori, dei quali ho parlato nell\u2019incerta luminescenza delle due abat-jour pi\u00f9 recenti, hanno influito sulla mia decisione di lasciare la guida della Comunit\u00e0 di Capodarco dell\u2019Umbria al presidente della Comunit\u00e0 nazionale di Capodarco anche due altri fattori: l\u2019attivazione a nostro sostegno del formidabile carisma di mons. Albanesi e la speranza […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":0,"comment_status":"open","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"footnotes":""},"categories":[12],"tags":[],"acf":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/20588"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/1"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=20588"}],"version-history":[{"count":4,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/20588\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":20676,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/20588\/revisions\/20676"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=20588"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=20588"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=20588"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}