{"id":19524,"date":"2013-10-03T17:14:31","date_gmt":"2013-10-03T15:14:31","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=19524"},"modified":"2015-05-13T16:42:33","modified_gmt":"2015-05-13T14:42:33","slug":"diventera-lumbria-piu-ridente","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/diventera-lumbria-piu-ridente\/","title":{"rendered":"\u201cDiventer\u00e0 l\u2019Umbria pi\u00f9 ridente?\u201d"},"content":{"rendered":"
\"L\u2019ultimo<\/a>
L\u2019ultimo saluto di Chiara a Francesco, tra la folla degli assisani (Giotto, Basilica superiore di San Francesco, Assisi)<\/figcaption><\/figure>\n

L’intera regione \u00e8 rappresentata ad Assisi, il 4 ottobre, con i suoi 92 comuni e le otto diocesi. L\u2019ultima volta \u00e8 stato vent\u2019anni fa, nel 1993. L\u2019arcivescovo di Perugia mons. Gualtiero Bassetti in quanto presidente della Conferenza episcopale umbra, guida il pellegrinaggio dei fedeli delle otto diocesi umbre.<\/p>\n

Mons. Bassetti, Cosa significa per la nostra regione questo omaggio al patrono?<\/strong><\/p>\n

\u201cQuest\u2019anno saremo noi umbri, assieme al nostro Papa Francesco, a riaccendere la lampada che arde dinanzi alla tomba di San Francesco. La lampada alimentata dall\u2019olio della nostra terra dir\u00e0 la nostra ammirazione e la nostra devozione al Santo di Assisi. La nostra fiamma vuole riconoscere che Francesco era una luce non solo per quelli vicini a lui, ma \u00e8 tale anche per noi. Dal 1226 dopo tanti secoli quella luce ancora rifulge, \u00e8 punto di riferimento non solo per coloro che vivono nella Chiesa, da san Francesco cos\u00ec teneramente amata, rispettata, obbedita\u201d.<\/p>\n

San Francesco \u00e8 conosciuto e amato in tutto il mondo\u2026<\/strong><\/p>\n

\u201cA lui guardano anche non cristiani e non credenti. Il suo messaggio acquista attualit\u00e0 e forza col passare del tempo tanto che trovo davvero attuale il racconto di Tommaso da Celano, biografo di san Francesco. \u2018La presenza o anche la sola fama di Francesco – scrive – sembrava davvero una nuova luce mandata in quel tempo dal cielo a dissipare\u2002le caliginose tenebre che avevano invaso la terra, cos\u00ec che quasi pi\u00f9 nessuno sapeva scorgere le vie della salvezza. Erano infatti precipitati quasi tutti in una cos\u00ec profonda dimenticanza del Signore e dei suoi comandamenti, che appena sopportavano di smuoversi un poco dai loro vizi incalliti e inveterati. San Francesco splendeva come fulgida stella nel buio della notte, cos\u00ec in breve l\u2019aspetto dell\u2019intera regione cambi\u00f2 e, perdendo il suo orrore divenne pi\u00f9 ridente\u2019. E se l\u2019intera nostra regione, per la nostra presenza ad Assisi il 4 ottobre, cambiasse aspetto e diventasse pi\u00f9 ridente, rinnovando la propria vita secondo il Vangelo, instaurando rapporti di onest\u00e0 e di amicizia, pensando di pi\u00f9 al bene comune che al bene proprio e al bene dei propri gruppi di potere?\u201d.<\/p>\n

Credo che molti italiani condividono questo desiderio \u2026<\/strong><\/p>\n

\u201cVoglio davvero sperare che da questa visita si potranno aprire nuove strade, che noi cristiani chiamiamo conversione, come il perdono dei nemici, l\u2019impegno per sciogliere situazioni di ingiustizia, per la difesa dei deboli, l\u2019accoglienza degli immigrati, dei profughi e degli ultimi, la fede gioiosa che nasce dalla parola di Dio\u201d.<\/p>\n

Crede che potr\u00e0 realizzarsi un tale cambiamento?<\/strong><\/p>\n

\u201cS\u00ec, cambier\u00e0 anche la regione umbra, cambier\u00e0 anche l\u2019Italia, diventeranno pi\u00f9 sereni i nostri giovani, pi\u00f9 ridenti le nostre famiglie, pi\u00f9 aperte al futuro le nostre comunit\u00e0, se Francesco accender\u00e0 le nostre lampade e noi cammineremo nella sua luce!\u201d.<\/p>\n

\"Mons.<\/a>
Mons. Gualtiero Bassetti<\/figcaption><\/figure>\n

Cosa chiederebbe a san Francesco?<\/strong><\/p>\n

\u201cLo pregherei cos\u00ec. Santo Francesco, povero ed umile dinanzi agli uomini, ma ricco e onorato dinanzi a Dio, accendi la lampada della nostra fede. Santo Francesco, accendi la lampada del nostro amore. Un amore che accoglie tutti, che diventa pi\u00f9 tenero con i poveri e i piccoli, che si china sul servizio, che non emargina nessuno e che, per non trascurare il Cristo presente in ogni persona, comincia proprio dagli ultimi. Santo Francesco accendi per noi la lampada della pace! Dacci il coraggio della pace!\u201d.<\/p>\n

Pensando a san Francesco e agli uomini e donne del nostro tempo, di cosa abbiamo bisogno?<\/strong><\/p>\n

\u201cOggi abbiamo particolarmente bisogno di parole e gesti che ci ripetano che la pace \u00e8 necessaria per non distruggere l\u2019umanit\u00e0, per non distruggere la terra, perch\u00e9 gli uomini e le donne camminino verso un futuro di speranza! Bisogna che tutti gli uomini e le donne, particolarmente i giovani, innalzino con Francesco lo stendardo della pace, magari scrivendovi sopra le parole di San Paolo: in spe contra spem! \u2018Sperando contro ogni speranza\u2019. Queste parole le possiamo far nostre ascoltando Francesco di Assisi che va incontro alla morte cantando. Le possiamo far nostre credendo insieme con lui che Cristo \u00e8 risorto ed \u00e8 vivente, e accompagnare il cammino della Chiesa e quello dell\u2019umanit\u00e0\u201d.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

L’intera regione \u00e8 rappresentata ad Assisi, il 4 ottobre, con i suoi 92 comuni e le otto diocesi. L\u2019ultima volta \u00e8 stato vent\u2019anni fa, nel 1993. L\u2019arcivescovo di Perugia mons. Gualtiero Bassetti in quanto presidente della Conferenza episcopale umbra, guida il pellegrinaggio dei fedeli delle otto diocesi umbre. Mons. Bassetti, Cosa significa per la nostra […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":0,"comment_status":"open","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"footnotes":""},"categories":[1936],"tags":[1287,1332,1313,1282,3096],"acf":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/19524"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/1"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=19524"}],"version-history":[{"count":3,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/19524\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":19527,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/19524\/revisions\/19527"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=19524"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=19524"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=19524"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}