San Francesco detta la regola, affresco, Corridoio delle Stimmate de La Verna<\/figcaption><\/figure>\nNasceva invece dall\u2019intima e profonda esperienza che Francesco aveva vissuto contemplando Ges\u00f9 crocifisso a San Damiano. Fu davanti a quella immagine di estrema povert\u00e0 e umilt\u00e0 che il giovane Francesco medit\u00f2 le parole di Ges\u00f9: \u201cQuando sar\u00f2 elevato da terra, attirer\u00f2 tutti a me\u201d (Gv<\/em> 12,32). Il Santo avvert\u00ec l\u2019attrazione dell\u2019amore, visse la scoperta di un amore che d\u00e0 tutto, compresa la vita. Fu allora che Francesco sent\u00ec fortemente, con indicibile stupore, di essere amato e che decise di fare della sua vita una risposta a quell\u2019amore. Essere come l\u2019amato \u00e8 l\u2019esigenza di chi ama. L\u2019amore di Francesco per la povert\u00e0 nasce dalla imitazione di Ges\u00f9, che da ricco si fece povero per amore nostro. La somiglianza con il Cristo, spogliato di ogni dignit\u00e0 di fronte agli uomini, e per loro infinitamente ricco d\u2019amore, fu l\u2019ideale che Francesco cerc\u00f2 per tutta la vita e che raggiunse pienamente, tanto da ottenere il marchio dell\u2019autenticit\u00e0 con il dono delle stigmate. Oggi \u00e8 quasi inconcepibile la ricerca di una povert\u00e0 integrale, la rinuncia anche al pi\u00f9 piccolo genere di conforto materiale, ma la povert\u00e0 che Francesco ci insegna a perseguire – pur invitando a uno stile sobrio di vita – \u00e8 quella spirituale, capace di liberarci dalle zavorre dei falsi valori, che impediscono la percezione dell\u2019amore di Dio e la coscienza dell\u2019approdo glorioso che ci attende grazie al sacrificio di Ges\u00f9.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"Nella Leggenda perugina, al n. 69, \u00e8 narrata la discussione di Francesco con un ministro che aveva il rimorso di tenere con s\u00e9 molti libri, cosa proibita dalla Regola. Infatti in un capitolo, citando il Vangelo, era scritto: \u201cNon porterete nulla nel vostro cammino\u201d (Lc 9,3). Al confratello Francesco disse: \u201cIl mio pensiero \u00e8 che […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":16349,"comment_status":"open","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"footnotes":""},"categories":[14],"tags":[2621,45],"acf":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/19469"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/1"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=19469"}],"version-history":[{"count":4,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/19469\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":19474,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/19469\/revisions\/19474"}],"wp:featuredmedia":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media\/16349"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=19469"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=19469"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=19469"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}