{"id":18963,"date":"2013-09-12T11:50:25","date_gmt":"2013-09-12T09:50:25","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=18963"},"modified":"2015-07-27T11:26:55","modified_gmt":"2015-07-27T09:26:55","slug":"palazzolo-celebra-la-festa-della-nativita-di-maria","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/palazzolo-celebra-la-festa-della-nativita-di-maria\/","title":{"rendered":"Palazzolo celebra la festa della Nativit\u00e0 di Maria"},"content":{"rendered":"

\"Festa-della-Nativit\u00e0-palazzolo-bacio-della-vergine\"<\/a>“Giovane donna, attesa dell\u2019umanit\u00e0, un desiderio d\u2019amore e pura libert\u00e0. Il Dio lontano \u00e8 qui vicino a te, voce e silenzio, annuncio di verit\u00e0\u2026\u201d. Con questo canto \u00e8 iniziata la processione che si \u00e8 svolta sabato scorso a Palazzolo, frazione del Comune di Fossato di Vico. Una piccola realt\u00e0 che ormai, come molti borghi, conta poche decine di anime ma, quasi miracolosamente, la sera che precede la festa della Nativit\u00e0 si anima calorosamente con fedeli provenienti non solo dalle frazioni ma anche dai Comuni limitrofi. Una calda serata d\u2019estate, un cielo particolarmente stellato ha accompagnato i fedeli che hanno attraversato in lungo e largo l\u2019intera frazione per circa due ore di preghiera, meditazione e canti, portando a spalla la statua della Vergine.<\/p>\n

L\u20198 settembre<\/strong> le Chiese d\u2019Oriente e d\u2019Occidente celebrano la nascita di Maria, madre del Signore. La fonte prima che racconta l\u2019evento \u00e8 il Protovangelo di Giacomo<\/em>, secondo il quale Maria nacque a Gerusalemme nella casa di Gioacchino ed Anna. Qui nel IV secolo venne edificata la basilica di Sant\u2019Anna, e nel giorno della sua dedicazione veniva celebrata la nativit\u00e0 della Madre di Dio. La festa si estese poi a Costantinopoli e fu introdotta in Occidente da papa Sergio I. La genealogia di Ges\u00f9 proposta dal Vangelo di Matteo<\/em> culmina nell\u2019espressione: \u201cGiuseppe, lo sposo di Maria, dalla quale \u00e8 nato Ges\u00f9 chiamato Cristo\u201d. Con Maria, dunque, \u00e8 venuta l\u2019ora del Davide definitivo, della instaurazione piena del regno di Dio. Con la sua nascita inoltre prende forma il grembo offerto dall\u2019umanit\u00e0 a Dio perch\u00e9 si compia l\u2019incarnazione del Verbo nella storia degli uomini. Maria bambina infine \u00e8 anche immagine dell\u2019umanit\u00e0 nuova, quella da cui il Figlio suo toglier\u00e0 il \u201ccuore di pietra\u201d per donare un \u201ccuore di carne\u201d che accolga in docilit\u00e0 i precetti di Dio. Onorando la nativit\u00e0 della Madre di Dio si va al vero significato e fine di questo evento che \u00e8 l\u2019incarnazione del Verbo. Infatti Maria nasce, viene allattata e cresciuta per essere la madre del Re dei secoli, Dio. \u00c8 questo del resto il motivo per cui di Maria soltanto, oltre che di san Giovanni Battista e naturalmente di Cristo, non si festeggia unicamente la nascita al Cielo, ma anche la venuta in questo mondo.<\/p>\n

Una preghiera particolare<\/strong> \u00e8 stata rivolta alla Vergine affinch\u00e9 in ogni angolo del mondo regni la pace, in comunione con la giornata del digiuno proposta da Papa Francesco.<\/p>\n

Pausa di riflessione<\/h3>\n

Padre Mario<\/strong>, durante una breve sosta nei pressi della stazione ferroviaria, ha proposto una riflessione indicando come i fedeli mossi in processione si possono, in un certo qual modo, paragonare al pellegrinaggio che Maria fece per raggiungere la cugina Elisabetta, avanzata negli anni. E proprio pensando agli anziani ha invitato a valorizzarli insieme ai malati, perch\u00e9 sono una grande ricchezza di cui ogni credente ha il compito morale di prendersi cura. La serata si \u00e8 conclusa con il \u201csaluto alla Vergine\u201d nell\u2019atrio della chiesa dedicata alla Nativit\u00e0, con lo sventolare di fazzoletti bianchi.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

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