{"id":17855,"date":"2013-07-04T13:39:33","date_gmt":"2013-07-04T11:39:33","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=17855"},"modified":"2015-07-14T14:56:12","modified_gmt":"2015-07-14T12:56:12","slug":"giovani-allo-sballo","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/giovani-allo-sballo\/","title":{"rendered":"Giovani allo \u201csballo\u201d"},"content":{"rendered":"<p><a href=\"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-content\/uploads\/2013\/07\/CarabinieriPg_sequestro-2011.jpg\"><img loading=\"lazy\" decoding=\"async\" class=\"alignleft size-full wp-image-17774\" alt=\"CarabinieriPg_sequestro-2011\" src=\"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-content\/uploads\/2013\/07\/CarabinieriPg_sequestro-2011.jpg\" width=\"350\" height=\"201\" \/><\/a>Il consumo di droghe in Umbria continua a mantenersi su livelli preoccupanti, soprattutto tra i giovani, sempre pi\u00f9 vittime di dipendenze. A dirlo sono i dati riportati, alcuni giorni fa, da<strong> Marcello Catanelli<\/strong> (direzione Salute della Regione),<strong> Angela Bravi<\/strong> (sezione Salute mentale e dipendenze) e <strong>Fabrizio Ricci<\/strong> dell\u2019associazione Libera, nel corso di un\u2019audizione in Regione convocata dalla Commissione d\u2019inchiesta su criminalit\u00e0 organizzata e tossicodipendenze.<\/p>\n<p><strong>Il primo dato<\/strong> emerso \u00e8 relativo alle morti per overdose: 24 nel corso del 2012 (18 a Perugia, 6 a Terni), con una tendenza alla stabilizzazione nel tempo (26 nel 2011 e 24 nel 2010) e sul territorio (la provincia di Terni ha lo stesso tasso di mortalit\u00e0 di quella di Perugia, avendo meno decessi ma anche un numero inferiore di abitanti). Molte di pi\u00f9 le tragedie fortunatamente solo sfiorate grazie all\u2019intervento del 118, che nel 2012 ha effettuato 167 interventi, salvando la vita a decine di persone.<\/p>\n<p><strong>Le vittime di overdose<\/strong> hanno prevalentemente tra i 30-40 anni e, sempre pi\u00f9, sono immigrati: uno su quattro (6 casi) nel 2012. La droga pi\u00f9 letale resta ancora l\u2019eroina, spesso miscelata con altre sostanze.\u00a0\u201cL\u2019offerta \u2013 sottolineano i referenti della Regione &#8211; \u00e8 molto aumentata e si caratterizza ora per spacciatori che spesso sono anche consumatori, cosa che li rende privi di controllo e senza alcuna regola, anche per il mondo del crimine. La situazione non \u00e8 disperata, ma non va sottovalutata. I servizi pubblici che assistono i consumatori sono sottoposti ad uno stress enorme e dispongono di risorse insufficienti\u201d.<\/p>\n<p><strong>I dati pi\u00f9 allarmanti<\/strong> riguardano per\u00f2 i giovani. \u201cGrazie al lavoro del Cnr di Pisa (indagine Espad Italia) &#8211; continuano i dirigenti &#8211; abbiamo ottenuto uno studio sulla diffusione in Umbria di sostanze psicoattive illegali e legali e del gioco d\u2019azzardo patologico tra i giovani in et\u00e0 compresa tra i 15 e i 19 anni. Ne emerge un quadro preoccupante, che pone l\u2019Umbria a livelli di allarme nazionale, con una tendenza al consumo di sostanze molto forte tra i giovani, sempre leggermente al di sopra della media nazionale, sia per le sostanze stupefacenti, che per fenomeno del binge drinking, cio\u00e8 quella modalit\u00e0 compulsiva di bere pi\u00f9 sostanze alcoliche in breve tempo, con effetti che portano all\u2019ebbrezza immediata e alla perdita di controllo\u201d.<\/p>\n<p>L\u2019Umbria, inoltre, registra negli undici <strong>Sert (Servizi per le tossicodipendenze)<\/strong> del territorio un tasso di utenze pi\u00f9 alto rispetto alla media italiana: nel 2010 tale tasso \u00e8 arrivato a 6,1 utenti ogni 1.000 abitanti di 14-64 anni, mentre in Italia \u00e8 di 4,4 su 1.000. Gli utenti dei Sert in Umbria sono passati dai 2.085 del 1994 ai 3.555 del 2010.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"<p>Il consumo di droghe in Umbria continua a mantenersi su livelli preoccupanti, soprattutto tra i giovani, sempre pi\u00f9 vittime di dipendenze. 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