{"id":17687,"date":"2013-06-27T15:18:35","date_gmt":"2013-06-27T13:18:35","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=17687"},"modified":"2013-06-27T15:18:36","modified_gmt":"2013-06-27T13:18:36","slug":"martiri-per-cristo-o-per-la-verita","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/martiri-per-cristo-o-per-la-verita\/","title":{"rendered":"Martiri per Cristo o per la verit\u00e0"},"content":{"rendered":"

\"papa-francesco-angelus-balcone\"<\/a>Chi \u00e8 il discepolo? Ges\u00f9 risponde che, se qualcuno vuole seguirlo, deve rinnegare se stesso e prendere sulle sue spalle la croce. Commenta Papa Francesco<\/strong> all\u2019Angelus<\/em> di domenica scorsa: \u201cQui c\u2019\u00e8 una sintesi del messaggio di Cristo, ed \u00e8 espressa con un paradosso molto efficace, che ci fa conoscere il suo modo di parlare, quasi ci fa sentire la sua voce\u201d.<\/p>\n

Non c\u2019\u00e8 nelle parole di Ges\u00f9 l\u2019allusione a un destino crudele, impostogli, ma solo la convinzione che, in un mondo dove \u00e8 difficile accogliere la parola di verit\u00e0, il giusto pu\u00f2 essere osteggiato, deriso, anche ucciso. \u00c8 la scelta di andare controcorrente per non passare dalla parte degli ingiusti. \u00c8 la scelta di essere obbedienti alla volont\u00e0 di Dio; scelta che pu\u00f2 portare anche al martirio. Lo ricorda Francesco quando dice che perdere la vita per causa di Ges\u00f9 pu\u00f2 avvenire in due modi: \u201cEsplicitamente confessando la fede o implicitamente difendendo la verit\u00e0. I martiri sono l\u2019esempio massimo del perdere la vita per Cristo\u201d.<\/p>\n

Schiera immensa di uomini e donne che hanno sacrificato la propria vita; e anche oggi ci sono martiri in tante parti del mondo: \u201cSono tanti, tanti, pi\u00f9 che nei primi secoli, tanti martiri, che danno la propria vita per Cristo, che sono portati alla morte per non rinnegare Ges\u00f9 Cristo. Questa \u00e8 la nostra Chiesa\u201d.<\/p>\n

Ma c\u2019\u00e8 anche un martirio quotidiano che \u00e8 fatto di scelte che vanno controcorrente; non comporta la morte ma anch\u2019esso \u00e8 un \u201cperdere la vita per Cristo, compiendo il proprio dovere con amore, secondo la logica di Ges\u00f9, la logica del dono, del sacrificio\u201d. Sono pap\u00e0 e mamme che \u201cogni giorno mettono in pratica la loro fede offrendo concretamente la propria vita per il bene della famiglia\u201d. Sono sacerdoti e religiosi che \u201csvolgono con generosit\u00e0 il loro servizio per il regno di Dio\u201d. Giovani che \u201crinunciano ai propri interessi per dedicarsi ai bambini, ai disabili, agli anziani\u201d. Ecco i \u201cmartiri della quotidianit\u00e0\u201d per il Papa.<\/p>\n

Infine ci sono tante persone, cristiani e non cristiani, che perdono la propria vita per la verit\u00e0. \u201cQuante persone pagano a caro prezzo l\u2019impegno per la verit\u00e0! Quanti uomini retti preferiscono andare controcorrente, pur di non rinnegare la voce della coscienza, la voce della verit\u00e0. Persone rette, che non hanno paura di andare controcorrente\u201d.<\/p>\n

\u00c8 l\u2019appello che il Papa rivolge ai giovani: \u201cNon abbiate paura di andare controcorrente, quando ci vogliono rubare la speranza, quando ci propongono questi valori che sono avariati, valori come il pasto andato a male e quando un pasto \u00e8 andato a male, ci fa male; questi valori ci fanno male. Dobbiamo andare controcorrente! E voi giovani, siate i primi: Andate controcorrente e abbiate questa fierezza di andare proprio controcorrente. Avanti, siate coraggiosi e andate controcorrente! E siate fieri di farlo!\u201d.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

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