mons. Benedetto Tuzia<\/strong> ha presieduto la cerimonia della consegna ufficiale delle oltre 25 mila schede prodotte, sia al ministero per i Beni culturali che alle parrocchie.<\/p>\nSono intervenuti l\u2019arcivescovo Giovanni Marra, gi\u00e0 amministratore apostolico della diocesi; mons. Stefano Russo, direttore dell\u2019ufficio Cei per i Beni culturali ecclesiastici; l\u2019arch. Francesco Scoppola, direttore regionale per i Beni culturali e paesaggistici dell\u2019Umbria; il cap. Christian Costantini, comandante del nucleo dei carabinieri Tutela del patrimonio culturale di Firenze; il sindaco di Orvieto Antonio Concina.<\/p>\n
Mons. Tuzia, dopo aver salutato e ringraziato per la partecipazione i presenti e tutte le autorit\u00e0 intervenute, ha detto subito di aver \u201cesteso l\u2019invito in primo luogo ai parroci, ma anche ai laici dei Consigli pastorali parrocchiali e per gli affari economici al fine di creare sempre pi\u00f9 una coscienza diffusa sul valore di tante opere custodite nelle nostre parrocchie, ora inventariate e informatizzate: testimonianza, oltre che di perizia artistica e culturale, soprattutto della fede che le ha generate e che esse stesse hanno contribuito e contribuiscono ad alimentare\u201d.<\/p>\n
\u201cIl lavoro intrapreso e oggi portato a termine \u2013 ha continuato \u2013 \u00e8 il risultato di un\u2019operazione lunga, complessa e costosa. Una straordinaria iniziativa che ha impegnato risorse notevoli, ma che ci d\u00e0 la possibilit\u00e0, oggi per la prima volta, non solo di prendere consapevolezza del vasto patrimonio artistico diffuso in tutto il territorio della nostra diocesi, ma anche di poterlo valorizzare e proteggere al meglio\u201d.<\/p>\n
Le oltre 25.000 schede prodotte saranno ora messe in rete, cosi da essere accessibili a studiosi e a quanti altri volessero consultarle, oltre che a disposizione del nucleo Tutela del patrimonio artistico dell\u2019Arma dei carabinieri, che le potr\u00e0 – al bisogno – utilizzare, soprattutto in vista della protezione dei beni stessi.<\/p>\n
L\u2019inventariazione dei Beni culturali ecclesiastici, promossa dallo Stato italiano e dalla Conferenza episcopale italiana e da quest\u2019ultima in parte finanziata con i fondi dell\u20198×1000, ha visto il contributo economico anche di varie altre realt\u00e0, tra le quali spicca la Fondazione della Cassa di risparmio di Orvieto, e inoltre la Fondazione della Cassa di risparmio di Perugia, la Fondazione della Cassa di risparmio di Terni, la Provincia di Terni, la Comunit\u00e0 montana monte Peglia e selva di Meana, il Lions club di Orvieto, oltre a una quota richiesta alla parrocchie e che molte hanno gi\u00e0 versato. \u201cA tutti il nostro grazie\u201d ha concluso il Vescovo.<\/p>\n
Subito dopo mons. Russo<\/strong> ha ricordato che il progetto dell\u2019inventariazione \u00e8 partito nel 1996, e ha sottolineato come costituisca un documento di straordinaria importanza per la conoscenza del patrimonio, per la sicurezza dei beni e per la storia della Chiesa e del Paese.<\/p>\nDelle 225 diocesi italiane, 216 hanno aderito e 97 di esse hanno gi\u00e0 concluso la inventariazione. Per la diocesi di Orvieto-Todi, i rilevatori hanno elaborato ben 25.554 schede, corrispondenti mediamente a 262 schede per ente inventariato.<\/p>\n
Sono poi intervenuti l\u2019arch. Scoppola e il capitano Costantini. Al termine don Francesco Valentini, direttore dell\u2019ufficio diocesano per i Beni culturali ecclesiastici, e la dott. Bandinu hanno provveduto alla consegna ai parroci o loro delegati delle schede di inventariazione.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"
Domenica 9 giugno alle ore 17 presso la sala dei Quattrocento, nel palazzo del Capitano del popolo a Orvieto, a conclusione della inventariazione informatizzata dei Beni culturali di propriet\u00e0 ecclesiastica (diocesi e parrocchie), il vescovo mons. Benedetto Tuzia ha presieduto la cerimonia della consegna ufficiale delle oltre 25 mila schede prodotte, sia al ministero per […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":0,"comment_status":"open","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"footnotes":""},"categories":[19],"tags":[1229,3098,1332,39,1107,2759],"acf":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/17289"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/1"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=17289"}],"version-history":[{"count":6,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/17289\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":40486,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/17289\/revisions\/40486"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=17289"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=17289"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=17289"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}