<\/a>A tre mesi dalle elezioni politiche, anche il mini-test elettorale in cinque Comuni umbri ha decretato un dato chiaro, riscontrato anche a livello nazionale: l\u2019astensionismo cresce in modo esponenziale. La percentuale \u00e8 altissima, oltre il 30 per cento. E anche nel nostro territorio regionale \u2013 in parte prevedibile \u2013 \u00e8 crollato il consenso verso il Movimento 5 stelle, visto che la protesta e la disaffezione verso la politica si \u00e8 manifestata con il non-voto.<\/p>\nLa partita tra i due principali schieramenti \u00e8 stata vinta dal centrosinistra per 3 (Corciano, Trevi, Monte Santa Maria Tiberina) a 2 (Passignano sul Trasimeno, e Castel Giorgio, nel Ternano). A Corciano<\/strong>, alle urne per le dimissioni di Nadia Ginetti, eletta al Senato, ha stravinto le elezioni Cristian Betti. Buon successo anche per Bernardino Sperandio a Trevi<\/strong> (citt\u00e0 commissariata da 2 anni per un problema relativo alle liste elettorali nelle precedenti consultazioni per sindaco, vinte anche allora da Sperandio). Senza storia anche il voto a Monte Santa Maria Tiberina<\/strong> con Letizia Michelini.<\/p>\nA Passignano sul Trasimeno<\/strong> Ermanno Rossi ha sconfitto per una manciata di voti Ornella Bellini (che sta valutando se presentare il ricorso per il riconteggio dei voti), mentre a Castel Giorgio<\/strong> ha vinto Andrea Garbini.<\/p>\nPer il centrosinistra, squassato da divisioni interne e dalla disaffezione degli elettori, dopo il caos per le elezioni per il Presidente della Repubblica e l\u2019accordo di governo con il Pdl, l\u2019esito del voto viene commentato con soddisfazione, e la depressione dei giorni scorsi pare solo un brutto ricordo. E si dimentica magari che anche le vittorie conseguite sono state ottenute con un numero sempre pi\u00f9 basso di consensi.<\/p>\n
\u201cIl risultato delle elezioni amministrative – \u00e8 il primo commento della presidente della Regione, Catiuscia Marini<\/strong> – premia in Umbria l\u2019affermazione di sindaci sostenuti dalla coalizione di centrosinistra e dal Partito democratico nei Comuni di Corciano, Trevi e Monte Santa Maria Tiberina, con un risultato netto nell\u2019affermazione individuale di Cristian Betti, Bernardino Sperandio e Letizia Michelini, e con un forte consenso al Pd ed ai partiti delle coalizioni di centrosinistra. Un risultato ancor pi\u00f9 significativo perch\u00e9 il voto si \u00e8 tenuto ad appena due mesi dalle elezioni politiche che hanno determinato una sostanziale modificazione del quadro politico nazionale, con la comparsa del Movimento 5 stelle\u201d.<\/p>\n\u201cDa queste elezioni amministrative, invece – prosegue la Presidente – emerge la conferma di una valutazione positiva nei confronti dei candidati del centrosinistra, radicati nelle citt\u00e0 di riferimento. Questo dato – ha continuato la Marini – dimostra altres\u00ec che il Movimento 5 stelle, nella sua connotazione di movimento esclusivamente di protesta, non viene percepito dai cittadini come punto di riferimento in nessuna delle cinque citt\u00e0 umbre in cui si \u00e8 votato, e non viene riconosciuto dagli elettori come riferimento per le Amministrazioni locali, smentendo analisi politiche che tendevano a dare per scontata una sovrapposizione tra il risultato ottenuto dal Movimento 5 stelle alle elezioni politiche generali e quelle per le amministrative\u201d.<\/p>\n
\u201cCertamente pesa su queste elezioni \u2013 ha osservato \u2013 la grandissima astensione registrata in Italia come in Umbria. Essa rappresenta un elemento di profonda riflessione per tutte le forze politiche, per il Partito democratico e per tutti i partiti di centrosinistra\u201d.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"
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