{"id":16513,"date":"2013-05-02T15:17:31","date_gmt":"2013-05-02T13:17:31","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=16513"},"modified":"2018-07-27T20:17:51","modified_gmt":"2018-07-27T18:17:51","slug":"le-novita-del-concilio-frutto-dello-spirito-per-loggi","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/le-novita-del-concilio-frutto-dello-spirito-per-loggi\/","title":{"rendered":"L’Oggi del Concilio. Le novit\u00e0 del Concilio frutto dello Spirito per l\u2019oggi"},"content":{"rendered":"
\"Il<\/a>
Il Concilio Vaticano II<\/figcaption><\/figure>\n

L’oggi del Concilio: la novit\u00e0. Questo il tema al centro del primo laboratorio dedicato all\u2019assise del 1962-65, recentemente organizzato a Perugia da Ac, Meic, Acli, Csi, Fuci e Amci, in collaborazione con La Voce<\/em>. Ma come parlare di una \u201cnovit\u00e0\u201d che affonda le sue radici in quasi mezzo secolo di storia? Le parole di don Elio Bromuri<\/strong> aiutano a vedere come quei cambiamenti che il Concilio prospettava per la Chiesa fossero rivoluzionari per il tempo e, allo stesso modo, attuali ai nostri giorni.<\/p>\n

La modernit\u00e0 del Vaticano II trova forza proprio in quel presupposto che ha guidato la sua apertura: \u201cQuando verr\u00e0 lo Spirito di verit\u00e0, egli vi guider\u00e0 alla verit\u00e0 tutta intera, perch\u00e9 non parler\u00e0 da s\u00e9, ma dir\u00e0 tutto ci\u00f2 che avr\u00e0 udito e vi annunzier\u00e0 le cose future\u201d (Gv<\/em> 16,13). In virt\u00f9 di ci\u00f2, i Padri conciliari sono stati chiamati a guidare una Chiesa che doveva tornare nel mondo come segno universale di salvezza. Quella stessa Chiesa, quello stesso popolo di Dio, riscopre oggi quella missione che \u00e8 rimasta sopita per lungo tempo: il cristiano \u00e8 chiamato ad essere profeta di speranza, e la Chiesa deve ricordare all\u2019uomo che non \u00e8 solo, che esiste questa speranza, che ha un senso avere fiducia, fede.<\/p>\n

Ecco come il messaggio lanciato cinquant\u2019anni fa trova piena aderenza anche, e soprattutto, ai giorni nostri dominati da una perdita di fiducia nel mondo, nelle istituzioni, nelle persone, nella Chiesa stessa. Vivere oggi la novit\u00e0 del Concilio significa rimettere al centro il motore che ha dato lo slancio ad un nuovo modo di vedere il popolo di Dio all\u2019interno della quotidianit\u00e0, un popolo che non rimane pi\u00f9 arroccato nelle sue posizioni, ma che si sparge in mezzo alla gente per dare un nuovo sapore alle relazioni, per essere sale e luce del mondo.<\/p>\n

L\u2019oggi del Concilio diventa cos\u00ec l\u2019oggi dello Spirito, Spirito che ispira il popolo a camminare, passo dopo passo, entro quegli orizzonti che ancora oggi profumano di saggia e santa lungimiranza. Orizzonti di una preghiera universale, per giusti e ingiusti, per cristiani e per non cristiani, orizzonti in cui si riscopre la ministerialit\u00e0 dei battezzati, tutti consapevoli e consacrati a partecipare all\u2019opera di salvezza di Dio, orizzonti in cui il messaggio cristiano \u00e8 chiamato a rimanere saldo nei contenuti ma aggiornato nei modi di arrivare alle persone. Si apre la prospettiva di una evangelizzazione che non sia pi\u00f9 deduttiva, asetticamente valida per ogni uomo, ma che sappia vivere di induzione: \u201cSe nel nostro tempo serve speranza, allora portiamo speranza\u201d.<\/p>\n

Alla domanda delle persone di rientrare in contatto con il messaggio evangelico ecco che si risponde con una liturgia che si riavvicina all\u2019assemblea, con una Chiesa che torna ad essere il popolo di Dio, certo non in senso populista, ma secondo la definizione prima di popolo di Israele, ovvero popolo scelto da Dio per mettersi in cammino insieme verso la Terra promessa. In questo popolo ci siamo noi, c\u2019\u00e8 il Papa, c\u2019\u00e8 Maria madre dei cristiani, e ci sono pure tutti gli attriti e le differenze che questo popolo \u00e8 chiamato a vivere.<\/p>\n

La novit\u00e0 del Concilio: il popolo di Dio non \u00e8 pi\u00f9 chiamato a essere una cittadella nel mondo, a essere l\u2019ultimo baluardo difensivo contro gli attacchi della societ\u00e0, ma \u00e8 chiamato a essere vessillo lungo la strada che guida il popolo di Dio verso la salvezza, nella storia.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

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