Tra i dati esposti nella relazione sull\u2019attivit\u00e0 della corte d\u2019Appello dell\u2019Umbria dal presidente De Nunzio, ce n\u2019\u00e8 uno che hanno afferrato solo gli addetti ai lavori, ma che \u00e8 il pi\u00f9 impressionante, e dice moltissimo sulla situazione fallimentare del sistema giudiziario italiano. Si tratta di questo: alla fine dell\u2019anno, alla corte d\u2019Appello di Perugia, per la sola materia della \u201clegge Pinto\u201d c\u2019erano 15.000 (quindicimila!) cause civili pendenti. Di che mai si tratta? La legge Pinto, introdotta nel 2001 per imposizione della Corte europea dei diritti umani, \u00e8 quella che consente al cittadino di far causa allo Stato per essere indennizzato della eccessiva durata di una causa. Il concetto \u00e8 che fra i diritti fondamentali dell\u2019uomo c\u2019\u00e8 quello di ottenere giustizia dai tribunali \u201centro un termine ragionevole\u201d. Chi ha avuto un giudizio civile o penale, pu\u00f2 far causa allo Stato e chiedere una \u201cequa riparazione\u201d se il processo \u00e8 durato troppo a lungo; e non importa se in quel processo il cittadino abbia avuto torto o ragione. Ora, secondo gli standard internazionali, quasi tutti i processi in Italia durano troppo a lungo; quindi sono moltissimi i casi nei quali si pu\u00f2 chiedere la equa riparazione della legge Pinto. Alla corte d\u2019Appello di Perugia arrivano le domande relative ai processi che si sono svolte nel distretto della corte d\u2019Appello di Roma (quelle di Perugia vanno a Firenze, e cos\u00ec via). Cos\u00ec succede che a Perugia ci sono 15.000 ricorsi pendenti per la legge Pinto. Abbastanza per tenere occupati tutti i giudici della corte d\u2019Appello per anni, anche se facessero solo quello e non avessero tutto il resto (che va dal processo Knox a innumerevoli cause per fatti di condominio). Insomma, il sistema giudiziario italiano \u00e8 cos\u00ec bloccato che non riesce pi\u00f9 a smaltire nemmeno le cause contro se stesso. Questo perch\u00e9 i giudici non lavorano? No: la corte di Cassazione, da sola, pubblica 30.000 sentenze civili l\u2019anno, una pazzia. Ma \u00e8 tutto roba da pazzi. Ne riparleremo.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"
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