{"id":14760,"date":"2013-01-25T10:49:33","date_gmt":"2013-01-25T08:49:33","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=14760"},"modified":"2015-08-07T15:33:49","modified_gmt":"2015-08-07T13:33:49","slug":"concilio-la-nuova-pentecoste-che-ci-unisce","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/concilio-la-nuova-pentecoste-che-ci-unisce\/","title":{"rendered":"Concilio: la nuova Pentecoste che ci unisce"},"content":{"rendered":"
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Il Concilio Vaticano II<\/figcaption><\/figure>\n

\u201cLa Chiesa cattolica oggi trova ancora nel Concilio Vaticano II il luogo della sua unit\u00e0\u201d. La riflessione \u00e8 di Alberto Melloni<\/strong>, ordinario di Storia del cristianesimo all\u2019Universit\u00e0 di Modena – Reggio Emilia, titolare della cattedra Unesco sul pluralismo religioso e la pace dell\u2019Universit\u00e0 di Bologna, e segretario della Fondazione per le scienze religiose \u201cGiovanni XXIII\u201d di Bologna. Gioved\u00ec 24 gennaio Melloni ha tenuto una conferenza al Collegio Borromeo di Pavia dal titolo \u201cLa Pentecoste del Concilio\u201d. Il Ticino<\/em>, settimanale della diocesi di Pavia, ha incontrato il docente alla vigilia di quell\u2019appuntamento.<\/p>\n

Professor Melloni, perch\u00e9 questo titolo per l\u2019incontro al \u201cBorromeo\u201d?<\/strong><\/p>\n

\u201cQuando Papa Giovanni XXIII ha convocato il Concilio Vaticano II, si \u00e8 collocato in maniera diversa rispetto a un \u2018giudizio sul tempo\u2019. Normalmente, nella storia della Chiesa latina, ma anche della Grande Chiesa, i Concili sono stati riuniti in occasione di momenti critici, periodi di difficolt\u00e0 o di grandi eresie. Invece il Concilio Vaticano II non \u00e8 stato convocato per combattere un \u2018nemico\u2019 o una dottrina sbagliata, ma per essere una nuova Pentecoste: per dar modo, cio\u00e8, alla Chiesa di reimparare a parlare le lingue dei popoli e a farsi intendere. Mi sembrava che la figura della Pentecoste potesse interpretare l\u2019intenzione di Giovanni XXIII e, in qualche modo, qualificasse la struttura e la natura del Concilio Vaticano II\u201d.<\/p>\n

Il Concilio Vaticano II rappresenta ancora un evento universale che la Chiesa ha vissuto e continua a vivere. Restano ancora aperte, nonostante i 50 anni trascorsi, alcune situazioni che meritano di essere approfondite. Che cosa deve essere ancora attuato del Concilio?<\/strong><\/p>\n

\u201cSono molte le cose del Concilio che non sono state attuate. La pi\u00f9 importante di tutte \u00e8 la collegialit\u00e0 episcopale, cio\u00e8 la dottrina che stabilisce che il vescovo per diritto divino acquisisce un potere sulla Chiesa universale che lo rende responsabile della condotta della stessa Chiesa sotto il Papa, che \u00e8 anche vescovo di Roma. Dell\u2019applicazione e della crescita della collegialit\u00e0 episcopale non c\u2019\u00e8 traccia nella Chiesa cattolico-romana di oggi: \u00e8 un percorso ancora tutto da compiere. Nonostante questo, il Vaticano II ha rappresentato un grande momento d\u2019incremento della collegialit\u00e0 fra i vescovi, perch\u00e9 ha restituito loro un\u2019autorevolezza che non avevano prima di questo evento\u201d.<\/p>\n

Il Concilio Vaticano II \u00e8 stato considerato la \u201cprimavera\u201d della Chiesa. Quello spirito pu\u00f2 essere ricreato oggi, a distanza di 50 anni?<\/strong><\/p>\n

\u201cC\u2019\u00e8 un punto in cui i lefebvriani hanno ottenuto un successo nella loro azione, producendo per\u00f2 un grande danno: sono riusciti infatti a ingenerare nel dibattito pubblico l\u2019idea che la Chiesa cattolica sia divisa a met\u00e0. Secondo questa impostazione, met\u00e0 Chiesa sarebbe contenta del Concilio e l\u2019altra met\u00e0 ne contesterebbe gli esiti. In realt\u00e0, questa \u00e8 una rappresentazione che non corrisponde alla realt\u00e0. La Chiesa cattolica oggi trova ancora nel Concilio il luogo della sua unit\u00e0. C\u2019\u00e8 qualche piccola minoranza protestataria, che si lagna di cose a volte molto infondate e a volte meno, ma il Vaticano II rimane il centro del discorso ecclesiastico. Lo sanno benissimo tutti coloro che oggi vivono il cattolicesimo romano: il Concilio rappresenta davvero quel momento di \u2018primavera\u2019, un\u2019esperienza di freschezza evangelica e di rinnovamento. \u00c8 un dato incontrovertibile e molto significativo\u201d.<\/p>\n

Che significato ha la scelta di Papa Benedetto d\u2019istituire l\u2019Anno della fede in coincidenza con il 50\u00b0 anniversario del Concilio Vaticano II?<\/strong><\/p>\n

\u201cL\u2019anno del Concilio \u00e8 diventato anche l\u2019Anno della fede per la ragione semplicissima, e fondamentale, che il Vaticano II \u00e8 stato una grande professione di fede nella guida di Dio sulla Chiesa e in quella di Dio sulla storia. Il Concilio ha combattuto i profeti di sventura e se l\u2019\u00e8 presa con quelli che vedevano la modernit\u00e0 come il grande nemico contro cui misurarsi, e non semplicemente il tempo in cui il Vangelo deve risuonare. Detto questo, mi auguro che per la Chiesa tutte le stagioni siano Anni della fede, e non solo quella che stiamo vivendo, altrimenti non ci sar\u00e0 speranza per il futuro\u201d.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

\u201cLa Chiesa cattolica oggi trova ancora nel Concilio Vaticano II il luogo della sua unit\u00e0\u201d. La riflessione \u00e8 di Alberto Melloni, ordinario di Storia del cristianesimo all\u2019Universit\u00e0 di Modena – Reggio Emilia, titolare della cattedra Unesco sul pluralismo religioso e la pace dell\u2019Universit\u00e0 di Bologna, e segretario della Fondazione per le scienze religiose \u201cGiovanni XXIII\u201d […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":0,"comment_status":"open","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"footnotes":""},"categories":[8],"tags":[1190,2785],"acf":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/14760"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/1"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=14760"}],"version-history":[{"count":1,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/14760\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":42443,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/14760\/revisions\/42443"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=14760"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=14760"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=14760"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}