{"id":12316,"date":"2012-07-26T13:21:58","date_gmt":"2012-07-26T11:21:58","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=12316"},"modified":"2015-07-07T14:36:26","modified_gmt":"2015-07-07T12:36:26","slug":"padre-pierli-lentusiasmo-per-lafrica","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/padre-pierli-lentusiasmo-per-lafrica\/","title":{"rendered":"Padre Pierli: l\u2019entusiasmo per l\u2019Africa"},"content":{"rendered":"
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Padre Pierli con i bambini di una scuola in Kenia<\/figcaption><\/figure>\n

\u00c8 rientrato in Altotevere all\u2019inizio del mese di luglio padre Francesco Pierli<\/strong>, nato nel Comune di San Giustino, missionario comboniano, da pi\u00f9 di quarant\u2019anni in Africa. Padre Francesco \u00e8 attualmente impegnato in Kenya, dove ha contribuito a fondare un\u2019universit\u00e0 cattolica: il \u201cTangaza College\u201d di Nairobi, dove insegna. Al suo interno Pierli ha fondato nel 1994 l\u2019istituto Ism \u201cSocial Ministry\u201d, finalizzato alla formazione di studenti capaci di realizzare progetti di autosviluppo per il Kenya e il Continente africano. \u201cLa mia avventura in Africa \u00e8 iniziata nel 1957 \u2013 ha ricordato il sacerdote \u2013 e l\u2019occasione fu l\u2019indipendenza del Ghana: il primo Stato subsahariano a liberarsi dal colonialismo occidentale sotto la guida di Kwame Nikrumah, che puntava molto su un\u2019unit\u00e0 africana, pensando che il Continente potesse avere un \u2018peso\u2019 internazionale solamente se unito. Mi interessai ancor di pi\u00f9 dell\u2019Africa \u2013 aggiunge \u2013 perch\u00e9 al liceo un professore parl\u00f2 della fine del colonialismo e approfondii l\u2019argomento per presentare una relazione in classe su Nikrumah. Inoltre m\u2019impression\u00f2 un libro su Daniele Comboni e l\u2019entusiasmo di questo missionario; questo mi spinse a coinvolgermi in prima persona. In Africa sono arrivato per la prima volta in Uganda nel 1971. Un anno in cui questo Paese si trovava in una situazione difficile, sotto il governo di Amin Dada: un cristiano che osservava scrupolosamente i riti religiosi, ma senza che questa religiosit\u00e0 investisse gli altri aspetti della vita. \u00c8 una caratteristica delle religioni pagane, per le quali tutto si basa sul compiere i riti in maniera perfetta. Da allora uno dei miei impegni \u00e8 quindi stato quello di far cambiare la percezione della fede, la quale deve essere anche al servizio di una trasformazione sociale; un concetto che sta alla base della dottrina sociale della Chiesa\u201d.<\/p>\n

\u201cNel 1992<\/strong> \u2013 prosegue \u2013 si cre\u00f2 la possibilit\u00e0 di fondare un\u2019universit\u00e0 cattolica a Nairobi. Un\u2019occasione importante per creare l\u2019opportunit\u00e0 di formare una nuova classe di professionisti africani, per i quali le conoscenze scientifiche fossero accompagnate da altre etiche e religiose: la scienza senza fede ed etica pu\u00f2 diventare uno strumento di potere\u201d. Il religioso, infine, ha voluto presentare alcuni chiarimenti riguardo i recenti attentati islamici contro la comunit\u00e0 cristiana di Garissa. \u201cIn Africa \u2013 ha affermato il missionario \u2013 esiste una tradizione di convivenza pacifica tra religioni, e voler dare l\u2019immagine di un\u2019Africa in conflitto religioso \u00e8 falso. Dal Medio Oriente, per\u00f2, e dalle frange estremiste islamiche, c\u2019\u00e8 la volont\u00e0 di rompere questa tradizione di tolleranza e di collaborazione. Questi gruppi di estremisti islamici \u2013 spiega \u2013 cercano di attaccare i cristiani durante i momenti di rito o negli incontri ufficiali, sia per dare maggiore risonanza ai loro gesti, sia per colpire pi\u00f9 persone possibili e creare paura nella popolazione keniota. I cristiani, per paura, stanno lasciando le proprie terre; un fatto che non \u00e8 da sottovalutare. Questi episodi di violenza non hanno lo scopo di spingere alla conversione, ma potrebbero nascondere un\u2019altra motivazione: per la prima volta in alcuni Stati dell\u2019Africa i Governi stanno privatizzando le terre assegnandole a chi le lavora o vi abita. Se le terre sono lasciate dai cristiani, per essere occupate da altri gruppi di popolazione, magari di estremisti islamici, le stesse terre verrebbero allora assegnate a questi ultimi\u201d.<\/p>\n

Gli \u201cappoggi\u201d locali ai progetti<\/h3>\n

Per portare avanti i progetti avviati in Africa da padre Francesco Pierli, negli anni si \u00e8 rivelato molto importante il legame con la diocesi di Citt\u00e0 di Castello. La Caritas diocesana, per esempio, ha fornito la possibilit\u00e0 di creare alcune borse di studio per i bambini e i ragazzi pi\u00f9 poveri. Considerevole, poi, \u00e8 stato anche l\u2019appoggio delle Acli sangiustinesi e tifernati, dei Rotary club di Citt\u00e0 di Castello e di Sansepolcro, e la collaborazione con le Piccole Ancelle del Sacro Cuore. Il Comune di San Giustino ha sviluppato anche dei progetti con le scuole come \u201cAcqua per la vita\u201d, per la realizzazione di alcuni pozzi. E proprio per la realizzazione di 10 cisterne in plastica per la raccolta di acqua si \u00e8 svolta lo scorso gioved\u00ec 12 luglio l\u2019iniziativa \u201cCon Francesco uniti per un sogno\u201d. La serata, svoltasi, nel ristorante \u201cIl musicista\u201d ha contribuito anche alla raccolta di fondi per l\u2019acquisto di materiale scolastico e per la promozione di piantinari in idroponica, destinati alla realizzazione di orti tra le famiglie degli alunni.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

\u00c8 rientrato in Altotevere all\u2019inizio del mese di luglio padre Francesco Pierli, nato nel Comune di San Giustino, missionario comboniano, da pi\u00f9 di quarant\u2019anni in Africa. Padre Francesco \u00e8 attualmente impegnato in Kenya, dove ha contribuito a fondare un\u2019universit\u00e0 cattolica: il \u201cTangaza College\u201d di Nairobi, dove insegna. Al suo interno Pierli ha fondato nel 1994 […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":0,"comment_status":"open","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"footnotes":""},"categories":[1081,518,1115],"tags":[2641],"acf":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/12316"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/1"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=12316"}],"version-history":[{"count":1,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/12316\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":37729,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/12316\/revisions\/37729"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=12316"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=12316"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=12316"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}