La diocesi eugubina vive con serenità quel clima del tutto particolare che si è manifestato dopo le dimissioni presentate dal vescovo mons. Pietro Bottaccioli per i limiti di età (marzo 2003). Nel frattempo è stata acquisita la certezza della continuità, ma la nomina del nuovo presule sembra scivolare nel tempo. È una situazione che si porta dietro qualche contrattempo. Quest’anno, ad esempio, non ci sarà l’Assemblea ecclesiale, ma in compenso assume un significato tutto particolare l’anniversario per la dedicazione della Cattedrale eugubina. Lo scrive il Presule in una lettera inviata a sacerdoti, diaconi, operatori pastorali laici, comunità religiose, associazioni e movimenti ecclesiali, oltre ai fedeli, con il quale dà anche appuntamento a tutti di ritrovarsi in duomo domenica 19 settembre alle ore 17. “C’è da pregare – dice Bottaccioli – perché nella serena successione dei Pastori, il Vescovo che va e il Vescovo che viene, avvertiamo non tanto una novità che stimola la nostra curiosità, ma la grazia di affidarci a Cristo, supremo Pastore, il quale con diversi carismi e con diversi doni, conduce la Chiesa nel tempo”. Mons. Pietro Bottaccioli invita dunque tutti alla mobilitazione per raggiungere la cattedrale il 19 settembre, a cominciare dai sacerdoti e dai diaconi, chiamati a coinvolgere le loro comunità parrocchiali. “Non abbiamo celebrato quest’anno l’Assemblea diocesana – spiega – per rispetto del Vescovo che dovrà prendere la guida della diocesi a suo tempo, ma non può mancare questo momento forte di preghiera comune che ci disponga tutti, con la grazia di Dio, a lavorare insieme per lo sviluppo del progetto pastorale”. Concetti richiamati anche in occasione della “Festa della Traslazione” del corpo incorrotto del Beato Ubaldo. “Non possiamo non ricordare – ha detto il Vescovo eugubino – i fratelli afflitti e sofferenti nel mondo, per la guerra, il terrorismo e la violenza”. Congedando i fedeli presenti, alla fine della celebrazione, mons. Bottaccioli ha rinnovato a tutti l’invito già espresso nei giorni scorsi. “Vi aspetto tutti in cattedrale domenica 19 settembre alle ore 17 – ha sottolineato – per pregare insieme e ringraziare il Signore per la conferma della nostra diocesi e per preparare l’accoglienza al nuovo Pastore, che arriverà quando Dio vorrà”. L’omelia è stata pronunciata in una basilica gremita, presenti tra gli altri il sindaco di Gubbio, Orfeo Goracci, e tutte le autorità della Festa dei Ceri, dal Presidente dell’Università dei Muratori a quelli delle Famiglie. È stata animata come di consueto dal coro dei “Cantores Beati Ubaldi”, diretto dal maestro Renzo Menichetti, con la partecipazione del soprano Sabrina Morena.
Veglia di raccoglimento in Duomo
Al posto dell'assemblea diocesana, in attesa della nuova nomina vescovile, Bottaccioli chiama i fedeli alla veglia
AUTORE:
Giampiero Bedini