Per la prossima estate la Caritas diocesana di Gubbio offre una serie di opportunità particolarmente significative. Sulla scia di quanto fatto negli scorsi anni, anche per quest’anno vengono proposte esperienze di aiuto a situazioni di bisogno, particolarmente formative soprattutto per i giovani. Continua il bel rapporto instaurato dalla diocesi eugubina con il campo Caritas dell’Umbria in Kosovo. Anche quest’anno, infatti, sarà organizzato un campo lavoro di due settimane a Radulac, nei pressi di Klina nel Kosovo centrale. Si tratterà, come sempre, di seguire quotidianamente la vita del campo, che è fatta di preghiera comunitaria, lavoro, aiuto e ascolto delle persone in difficoltà. Il periodo è quello che va dal 13 al 29 agosto 2003. Nello stesso periodo, sempre dal 13 al 29 agosto, la Caritas diocesana organizza un campo lavoro presso la ‘Villa Buitoni’ di San Fatucchio (sulle rive del lago Trasimeno). Si tratta di una villa donata alla delegazione regionale Caritas che è ad oggi in fase di ristrutturazione e nella quale un gruppo di ragazzi, sotto la guida di don Lucio Gatti, conduce una vita comunitaria. Per i ragazzi e i giovani interessati, poi, c’è la possibilità (per un numero comunque piccolo di persone) di trascorrere un periodo, nella seconda metà del mese di luglio, presso il campo della Caritas umbra a Guardia, in Sicilia. La presenza della Caritas a Guardia, parrocchia nei pressi di Acireale, nasce da un gemellaggio promosso dopo il terremoto dell’ottobre 2002. Dal 28 febbraio scorso tre ragazzi provenienti dalle case della Caritas dell’Umbria, tra cui una giovane eugubina, vivono nella parrocchia, aiutano il parroco e le persone colpite dal terremoto. Chiunque fosse interessato a partecipare a una delle attività estive proposte si può rivolgere presso l’oratorio ‘Don Bosco’ di Gubbio, in via Massarelli.