Una squadra che opererà all’insegna della concretezza

Il sindaco Orfeo Goracci ha presentato la nuova Giunta comunale. “Ci attende un compito difficile – ha esordito – perché l’eclatante successo elettorale pretende da noi risposte adeguate nei confronti delle attese dei cittadini. Ognuno porterà il suo contributo per operare all’insegna della concretezza”. Nella “squadra”, un termine richiamato spessissimo per sottolineare la collegialità dell’impegno, Goracci ha chiamato quattro espressioni della coalizione, due esponenti della “società civile”, individuati “nel mondo del lavoro e della competenza specifica”, anche per dare “riconoscibilità a quei settori moderati della città, politici e produttivi, che hanno contribuito a rendere forte il consenso popolare”. Questa la composizione della Giunta: Palmira Barchetta (Verdi per Gubbio), 42 anni, insegnante, un forte impegno nel settore civile: cultura, pari opportunità, problematiche del centro storico, servizi ed educazione ambientale, verde pubblico. Vice sindaco; Pierangelo Bianchi, 50 anni, consulente informatico, già consigliere comunale del Pds: bilancio, tributi, patrimonio, riorganizzazione uffici comunali, informatizzazione e cablaggio; Aldo Cacciamani (Prc), insegnante elementare, 50 anni, presidente del Consiglio comunale: istruzione, politiche socio educative, volontariato e associazionismo, politiche giovanili e delle terza età, sport e tempo libero. Pavilio Lupini, docente, 36 anni, eletto come indipendente nel Prc: assetto del territorio, Ll.Pp., urbanistica, terremoto, protezione civile; Gianni Pecci (Lista insieme per Gubbio), 48 anni, geometra, una lunga carriera politica alle spalle nelle file del Pds: personale, decentramento e partecipazione, problemi delle frazioni, servizi demografici. Stefano Pierotti, 34 anni, imprenditore: attività produttive, sviluppo economico, politiche formative finalizzate nuova occupazione. Il Sindaco ha tenuto per sé alcune deleghe, come quella del turismo, settore delicatissimo per il ruolo che gioca nel panorama economico ed occupazionale del territorio. Sulla composizione della Giunta non sono mancate polemiche. In un comunicato infatti i Democratici di sinistra di Gubbio hanno visto nella nomina di Stefano Pierotti la “prova inconfutabile del ruolo determinante giocato dalla Casa delle libertà ed in particolare da Forza Italia nella elezione dell’attuale Sindaco”. Ipotesi smentita sia dai consiglieri comunali di Forza Italia Nicola Aloia e Massimiliano Abate, che dal candidato a sindaco Stefano Pascolini. “Qualora appoggi e relativa ricompensa rispondano a verità, scrive Pascolini, queste sono frutto di delimitate frange che hanno agito autonomamente e non sono assolutamente riconducibili alla Cdl che mai ha trattato con Rifondazione comunista”. Duro nella replica anche il sindaco Goracci che ha respinto ogni accusa sottolineando che la Giunta rispetta l’impegno assunto con gli elettori di un esecutivo rappresentativo delle migliori espressioni della coalizione e della società civile.