Un naso rosso contro l’indifferenza. È quello di Miloud Oukili, il 32enne franco-algerino che da 12 anni è impegnato nel recupero di bambini e ragazzi sbandati di Bucarest, in Romania. La chiusura degli orfanotrofi di Stato, nell’ex paese comunista dell’Europa Orientale, ha messo in strada migliaia di minori senza famiglia, che per sopravvivere si rifugiano nelle fogne delle città, l’unico luogo dove possono scaldarsi, perché ci passano ancora le grandi tubature del riscaldamento centralizzato. Un dramma quotidiano per tanti bimbi rumeni, che colpisce profondamente Miloud, in Romania nel 1992, impegnato nel servizio civile fra i disabili. Così il giovane decide di dedicare la sua vita al recupero di questi ragazzi. Il suo naso rosso, i suoi balli e la sua borsa sono il tramite per avvicinare i bambini ai quali insegna i primi rudimenti dell’arte circense e, dopo qualche tempo, inizia con loro a preparare dei veri e propri spettacoli. L’orgoglio di un duro lavoro trasmette ai ragazzi il desiderio di cambiare vita e di abbandonare la strada e le fogne. Nel 1996 nasce la fondazione ‘Parada’, con la quale Miloud Oukili si impegna ufficialmente a recuperare i ragazzi di Bucarest. Gli obiettivi della nuova struttura sono far passare i ragazzi di strada dalla solitudine, dallo squallore e dalla violenza al calore dell’amicizia, dell’impegno e del lavoro, in una prospettiva positiva, come cammino educativo di reinserimento. Anche la diocesi di Gubbio nei mesi scorsi aveva deciso di aiutare la fondazione ‘Parada’, tanto che alcuni delegati della Caritas eugubina avevano raggiunto la Romania per conoscere l’attività di Miloud. Le offerte raccolte in tutte le parrocchie diocesane in occasione della Quaresima di Carità sono state destinate, infatti, alla fondazione promossa dal giovane franco-algerino. E proprio Miloud Oukili è venuto a Gubbio per ricevere il ricavato delle offerte diocesane e per testimoniare in prima persona l’importanza del suo impegno con i ragazzi di strada di Bucarest. Lunedì 24 maggio, alle ore 21, il Cinema Astra ha ospitato una serata organizzata dalla Caritas diocesana eugubina. Miloud, che in Italia è spesso ospite nelle tv nazionali, ha proposto un filmato e una rappresentazione di arte circense, e una testimonianza del lavoro della fondazione ‘Parada’. Il vescovo di Gubbio, mons. Pietro Bottaccioli, gli ha consegnato la somma raccolta con la Quaresima di Carità. Un contributo significativo per continuare ad insegnare ai ragazzi di strada ad indossare quel simpatico naso rosso anche per scuotere l’indifferenza altrui.
Un naso rosso contro l’indifferenza
La Caritas diocesana aiuta la fondazione 'Parada'. Il franco algerino, da più di dieci anni impegnato nel recupero dei ragazzi di strada, è stato ospite di una serata a Gubbio
AUTORE:
Daniele Morini