Un inedito di Carlo Carretto su La Voce

“Immaginate, Beatissimo Padre, cosa può capitare nei mesi che verranno in cui sarà discussa l’enciclica, se i cristiani più coscienti ascolteranno le vostre parole; se le diocesi metteranno in pratica il vostro insegnamento e giungeranno davvero a spogliarsi delle ricchezze per sfamare i fratelli! Potremmo trovarci davanti a un evento grandioso, ad una testimonianza decisiva per il mondo che attende dalla Chiesa fatti e non parole. C’è tanto bisogno di questo movimento, di questa decisione a convertirci all’insegnamento di Gesù. Grazie, Santità, grazie! ”

È un brano della lettera inedita che fratel Carlo Carretto scrisse a Giovanni Paolo II all’indomani della pubblicazione dell’enciclica Sollicitudo rei socialis. L’inedito è stato reso noto domenica 20 maggio in occasione del convegno su Carlo Carretto promosso dal Meic e dall’Ac di Perugia e di Foligno.

Il testo sarà pubblicato integralmente ne La Voce di venerdì 25 maggio.