Un “cartone” molto animato

Si è conclusa venerdì 9 luglio la prima edizione del Grest diocesano organizzato dalla Pastorale giovanile tifernate in collaborazione con la cooperativa “Sicomoro”. La formula ricreativa del Gruppo estivo (questo significa l’abbreviazione Grest) si rivolge principalmente ai bambini che, finita la scuola, spesso non sanno come spendere le giornate più calde della bella stagione. Questo tipo di campus offre così un’ottima occasione di incontro e un buon motivo di socializzazione per i ragazzi che sempre più tendono a vivere la loro giornata davanti ad un televisore o assieme ai videogiochi. Quest’anno è stato dunque sperimentato con grande successo il primo Grest della diocesi presso la parrocchia di Madonna del Latte. Nonostante la novità che veniva proposta, è comunque risultato alto il numero dei bambini, tra i 6 e gli 11 anni, che hanno usufruito di questo “servizio”: nella prima settimana si sono infatti contati circa 50 iscritti, numero in seguito stabilizzatosi sulla quarantina di partecipanti. “Questa iniziativa – ci dice Giovanni, uno degli animatori – ha preso vita quasi per gioco da un’ dea di don Samuele Biondini e si è successivamente trasformata in Cartoongrest: questo era il titolo del gruppo estivo che a conti fatti si è rivelato un’esperienza molto positiva non solo per i bambini ma anche per noi animatori che abbiamo seguito i ragazzi in questo campo. Nelle nostre giornate inoltre – continua – siamo stati supportati attivamente dal vice parroco della Madonna del Latte, don Paolo Bruschi”. Così, i bambini che hanno preso parte a Cartoongrest per tutte le mattine delle tre settimane di durata del campo hanno vissuto momenti ricreativi, di gioco e di svago, ma questa iniziativa è servita loro anche per imparare nuovi canti e per raccogliersi in momenti di riflessione e di preghiera, che sono sempre più difficili da trovare nella nostra società. Ogni mercoledì, inoltre, sono state organizzate dagli animatori alcune uscite, sempre in luoghi diversi, che hanno offerto l’occasione ai ragazzi di dedicare giornate intere a camminate, preghiere e a momenti di socializzazione presso il santuario di Belvedere, Pozio e il convento degli Zoccolanti. C’è poi da sottolineare che più di una decina di ragazzi e ragazze delle scuole superiori tifernati, che durante l’anno frequentano vari gruppi parrocchiali di dopo-cresima, hanno dedicato una piccola parte delle loro vacanze estive e delle loro energie per realizzare questo Grest, che probabilmente verrà riproposto anche il prossimo anno.