La musica è arrivata. Da venerdì 10 luglio Umbria jazz entra nel vivo con tutto il carico di eventi, passione e musica live proposta da artisti italiani e internazionali.
Giovedì 9 in piazza IV Novembre a Perugia la Faculty Band di Larry Monroe e Donna McElroy, Alissia Benveniste & The Funketeers hanno celebrato con un concerto anteprima il trentennale delle Clinics nate dalla collaborazione fra Uj e la Berklee College of Music di Boston; per l’occasione il Berklee College ha consegnato le lauree honoris causa a due dei maestri in cartellone Charles Lloyd e Paolo Fresu.
Le Clinics, che si svolgono dal 7 al 19 luglio, sono una parte integrante di Umbria Jazz perché danno l’opportunità a centinaia di ragazzi che ottengono i migliori risultati di usufruire di borse di studio e facilitazioni per continuare gli studi nella sede madre di Boston.
Uj quest’anno ha voluto ricordare anche un altro anniversario, il centenario dalla nascita dell’artista Alberto Burri (morto venti anni fa) che per l’occasione ha “firmato” i tre manifesti del Festival – quando solitamente per la kermesse musicale ogni anno ne è stato realizzato soltanto uno – tratti dal ciclo di serigrafie Sestante realizzato nel 1986.
Altro dovuto ricordo è quello nei confronti di Sergio Piazzoli, scomparso nel 2014, per anni direttore tecnico di Uj: venerdì 10 luglio al Santa Giuliana Paolo Conte , uno dei più originali cantautori italiani, che ben lo conosceva, e la sua orchestra gli tributano un concerto (ore 21) dando il via ufficiale alla manifestazione.
Anche quest’anno gli appuntamenti sono tantissimi, in tutto 250, che fino al 19 luglio animeranno piazze e strade di Perugia. Tra questi i concerti al Santa Giuliana come quello di sabato 11 (ore 21) con i Subsonica con Mauro Ottolini e il suo trombone, la tromba di Flavio Boltro, il sax di Emanuele Cisi.
Domenica 12, sempre alle 21, aprono i Brass Bang sotto la guida di Fresu, segue “Sheik yer Zappa” l’omaggio di Stefano Bollani a Frank Zappa insieme al vibrafono di Jason Adasiewicz, la batteria di Jim Black, il contrabbasso di Larry Grenadier e il trombone di Josh Roseman.
Il 14 nella stessa sede la coppia d’assi del piano jazz Chick Corea ed Herbie Hancock. Il 15 l’attesissimo appuntamento (unico in Italia) con Lady Gaga e Tony Bennet (ore 21.30) che presenteranno il loro acclamatissimo album di standard jazz Cheek to cheek, vincitore del Grammy 2015 come Best traditional pop vocal album. Il 17 luglio “Two friends, a century of music”, Caetano Veloso & Gilberto Gil”.
Per i concerti al Morlacchi, nello stesso giorno, alle ore 17 “Beautiful life”, Dianne Reeves, winner of the 2015 Grammy for best jazz vocal album.
Ai Giardini Carducci appuntamento come sempre con i concerti non stop gratuiti a partire dalle 13 fino a notte inoltrata, con gruppi che proporranno jazz e varie contaminazioni. Tutti i giorni nel centro storico Street parade Funk Off, la sera concerti in piazza IV Novembre.
Il 19 luglio, concerto di chiusura (gratuito) al Santa Giuliana con Taylor McFerrin, Orlando Julius & the Heliocentris. Il programma completo su www.umbriajazz.com.