Un nuovo “giovane” figlio di san Francesco è arrivato al convento di Santa Maria della Pietà a Umbertide. Si chiama Marco Bussi, viene dal Piemonte e ha 40 anni. Siamo andati a trovarlo.
Chi è Marco Bussi?
“Una persona in ricerca vocazionale. Ho concluso da poco gli studi teologici ad Assisi; la professione solenne è avvenuta lo scorso anno, e dopo aver vissuto per anno circa al convento di Monteluco di Spoleto sono stato mandato a Umbertide a Santa Maria della Pietà”.
Conoscevi già Umbertide?
“Sì, ero stato qui per due mesi cinque anni fa, nel tempo dello studentato. Fu un bel periodo, anche se breve. E forse, dato che ne sentivo un po’ la nostalgia, il Signore ha voluto riportarmi qua.
La vocazione alla vita religiosa?
“Le radici della chiamata alla vita francescana risalgono al 2004, quando seguii ad Assisi un corso di orientamento alla vita religiosa, tenuto da padre Gianluca Iacomino (ora parroco qui). Scoprii di essere un cristiano ‘praticante non credente’: agli occhi del mondo un buon cristiano, ma senza aver mai cercato veramente Gesù Cristo. Nel settembre 2009 sono entrato nel convento di Monteluco, avendo capito che la strada da seguire era diversa da quella che pensavo” (continua a leggere gratuitamente sull’edizione digitale de La Voce).
Fabrizio Ciocchetti