Difficile riuscire a definire con esattezza le statistiche sul numero delle vittime della guerra in Ucraina arrivata ormai quasi a un anno dal suo inizio. Secondo varie agenzie, dal 24 febbraio 2022 i soldati ucraini morti in guerra sono almeno tredicimila. Le stime dell’Alto Commissariato della Nazioni Unite per i diritti umani fornite al 3 gennaio parlano di 6.919 civili morti a seguito dei bombardamenti e delle rappresaglie russe.
A dispetto della tregua del Natale ortodosso che non è mai stata osservata, si assiste piuttosto a una recrudescenza dei combattimenti. Al numero delle vittime civili indicate, bisognerà sicuramente aggiungere quelle del condominio di Dnipro e altre di questi ultimi giorni, Da parte sua Mosca ha ammesso la perdita di almeno seimila soldati tra le sue truppe ma secondo altre stime occidentali potrebbero essere centomila.
In ogni caso troppi! Soprattutto se si pensa che nel frattempo la parola sembra essere stata lasciata unicamente al campo di battaglia e non vi sono più le immagini di un anno fa dei lunghi tavoli di Putin meta di Capi di stato nelle vesti di mediatori. Confidiamo che una strategia diplomatica stia facendo un proprio corso in silenzio. Ce lo chiedono le vittime.