Tutto (o quasi) rimandato per neve

A Gualdo Tadino il 2005 diverrà proverbiale per i suoi rinvii sia in campo religioso che civile

Si svolgerà questa sera, alle ore 21, presso la sala parrocchiale della chiesa di Santa Maria Madre di Dio, la prima lectio divina da parte del monaco silvestrino fabrianese don Antonio Jacovone sul tema L’eucaristica nella vita del cristiano. A meno di improvvise nevicate. È stato questo, in breve, il destino di tante altre iniziative a carattere religioso e civile, in questi ultimi 40 giorni. L’unica certezza è infatti questa: dallo scorso 23 gennaio a Gualdo Tadino sono caduti, in almeno quattro volte, due metri di neve, accumulatisi pian piano nelle vie e nelle campagne. E la vita sembra essere come sospesa. Ecco perché l’Assemblea diocesana di Azione cattolica, svoltasi fortunosamente domenica 27 febbraio, ha dovuto attendere ben tre settimane; ecco perché don Antonio Jacovone, protagonista della novena per il beato Angelo ad inizio gennaio, ha dovuto annullare ben due delle tre lezioni previste in preparazione alla Pasqua. Ma la Vicaria di Gualdo Tadino terrà, in ogni caso, domenica prossima, 6 marzo, la solenne Stazione quaresimale, con inizio alle 17 presso l’Istituto Bambin Gesù e successiva processione penitenziale fino alla basilica di San Benedetto, dove il vescovo mons. Sergio Goretti presiederà una solenne concelebrazione eucaristica. Allo stesso modo, continueranno a svolgersi ogni giovedì di Quaresima, dalle 15 alle 18, a San Benedetto, le adorazioni eucaristiche presso la cappella del Santissimo Sacramento. Ma anche in ambito civile non mancano risvolti, spesso curiosi: martedì scorso, 1’marzo, si è finalmente svolta presso l’ospedale ‘Calai’ la cerimonia di consegna ufficiale della sonda endocavitaria per l’ecografia e l’elettrocardiografo per il reparto di medicina, da parte del Rotary club; cerimonia rimandata per ben due volte. A singhiozzo anche l’attività politica: rimandati ‘ alcuni a data da destinarsi ‘ diverse riunioni di commissione, un paio di consigli e di giunte comunali. Non sfugge neppure la scuola: oltre agli otto giorni di chiusura ‘ record assoluto di tutti i tempi ‘ posticipati più volte anche consigli di classe e scrutini. Un collegio docenti, divenuto quasi ‘proverbiale’, viene palleggiato di martedì in martedì da almeno tre settimane. Nei giorni di apertura nonostante la neve, poi, complice anche l’influenza, le assenze sui banchi hanno sfiorato, in alcuni casi, il 70%. Neppure nello sport non si scherza: a parte il derby calcistico Gubbio ‘ Gualdo, che è al suo secondo rinvio, il Gualdo calcio deve ancora recuperare un paio d’incontri.

AUTORE: Pierluigi Gioia