Il vescovo Giuseppe Piemontese e la comunità diocesana di Terni-Narni-Amelia sono in lutto per la prematura scomparsa di Giorgio Armillei, “collaboratore sempre presente ed attivo – sottolinea una nota della diocesi -, che in questi anni ha contribuito con la sua competenza e disponibilità alla crescita sociale e religiosa della comunità, sia come membro dell’Azione Cattolica diocesana di cui era vicepresidente del settore adulti, sia negli organismi di partecipazione diocesani, dove ha svolto l’incarico di segretario del Consiglio pastorale diocesano, membro dell’equipe consultiva della commissione per i problemi sociali e del lavoro, giustizia e pace”.
Il ricordo della comunità diocesana di Terni
Un uomo sempre pronto al confronto e al dialogo – lo ricordano nella comunità ternana -, dai modi pacati e riflessivi, che è stato guida di molti dibattiti e incontri di discernimento in diocesi e animatore di iniziative culturali e sociali nella chiesa locale. È stato uno dei collaboratori principali del convegno promosso dalla diocesi nel 2008 ”Una responsabilità comune per il futuro della città” e curatore della pubblicazione degli atti dello stesso convegno. Nel 2010 ha curato la successiva pubblicazione “Poliarchia e bene comune. Chiesa, economia e politica per la crescita dell’Umbria”, insieme a Silvia Angeletti, edito dall’editrice Il Mulino, che ripercorre, da diverse prospettive disciplinari i tratti essenziali del modello Umbria e ne confrontano le caratteristiche e gli esiti con le istanze del bene comune.
“Esprimiamo vicinanza e affetto alla famiglia, in particolare alla consorte Donatella e al figlio Francesco”, scrive il vescovo Piemontese. “La condivisione della fede nel Signore Gesù, morto e risorto, che ci ha uniti durante la sua vita, ci sia ora di conforto e consolazione nel momento decisivo della morte. La preghiera di suffragio sia il filo che ci tiene legati al caro Giorgio ed esprime la nostra gratitudine al Signore per il dono della sua persona – conclude mons. Piemontese -, che continuerà ad arricchirci nel segno dell’amicizia e dell’affetto”.
Le esequie saranno celebrate lunedì 7 giugno alle ore 10.30 nella chiesa di San Francesco in Terni.
Il cordoglio del deputato Stefano Ceccanti
“Ci ha lasciato del tutto improvvisamente stamani, a Terni, Giorgio Armillei. Laureato in Giurisprudenza all’Università La Sapienza, Giorgio Armillei aveva sempre saputo unire l’impegno professionale prima nella Cisl e poi, come dirigente, nel Comune di Terni, con quello ecclesiale, civico ed intellettuale. Aveva fatto parte della Presidenza nazionale della Fuci, di quella diocesana dell’Azione Cattolica ed era uno degli animatori del Gruppo del Landino che si riunisce ogni anno a Camaldoli”. Lo rende noto il deputato Pd Stefano Ceccanti, vice-presidente dell’Associazione Libertà Eguale.
“Intensamente impegnato per la crescita dell’intera comunità umbra con idee, progetti e proposte, è stato per una stagione importante anche assessore al Comune di Terni, impegnandosi per il suo rilancio innanzitutto intorno all’idea di farne Città capitale della Cultura. Politico integerrimo, intellettuale dall’animo gentile, da acuto analista della politica ha fatto sempre sentire in tutti questi anni la sua voce di riformista, coerente e pragmatico al tempo stesso, in numerosi interventi sulle vicende politiche nazionali ed europee, anche per l’associazione Libertà Eguale. Ci mancherà moltissimo. Un abbraccio alla moglie Donatella e al figlio Francesco”, conclude Ceccanti.