Rilanciare l’impegno del Csi nell’attività giovanile: è questo uno degli aspetti emersi a Roma durante i lavori del Consiglio nazionale. Rilancio e impegno caratterizzato dalla presentazione del progetto “Sport & Go”, dedicato ai ragazzi e ragazze dai 8 ai 12 anni.
Il progetto prevede una combinazione di sport di squadra (calcio a 5, calcio a 7, volley, basket) e sport individuali (corsa veloce, salto in lungo, lancio del vortex).
Si partirà dal territorio e dai bisogni dei ragazzi. In seguito si svolgerà una manifestazione regionale, che avrà il compito di fare da collettore a tutta l’attività territoriale. Da questa fase alcune squadre avranno l’accesso alle Finali nazionali, completamente gratuita per le squadre.
Le finalità sono molteplici. Tra le più importanti, dare la possibilità a tutti i ragazzi di svolgere attività sportiva, fornire uno stimolo in più per far fare movimento a ragazzi sempre più “pigri” e presi da giochi virtuali. La proposta del Centro sportivo italiano vuole essere un aiuto affinché genitori, dirigenti, insegnanti (anche preti) si confrontino sullo stesso obiettivo: la crescita integrale di un ragazzo.
Ogni volta che un atleta fa sport sperimenta il suo essere uomo con dei valori, con un corpo, con le emozioni che lo fanno essere persona. Più un ragazzo farà esperienze diverse e vivrà i valori sportivvi fino in fondo, più si accorgerà che la vita non è soltanto un gioco, e quindi sarà preparato ad affrontare imprevisti e delusioni, come vittorie e trionfi. Perché tutto nelle giuste dosi fa crescere ragazzi e li trasforma in uomini.
Il Csi firma inoltre il progetto “Corsia giovani”: un’iniziativa nata per sostenere, attivare, sviluppare e rafforzare l’attività giovanile sul territorio. Rivolto ai ragazzi dai 14 ai 16 anni, si prefigge di sperimentare percorsi di contrasto al drop-out e di incentivare la pratica sportiva e il sano agonismo.
La Presidenza nazionale si impegna a fornire alle società sportive materiale sportivo.
Una cosa accumuna i due progetti, e caratterizza tutte le iniziative: il Csi, con un grande sforzo, abbina ai tornei la formazione gratuita per le figure che gravitano intorno ai ragazzi-allenatori, animatori e dirigenti. Sono tutti chiamati a un momento di formazione.
Inoltre, sempre rivolto ai giovani è “Progetto under 25”, rivolto a giovani che intendono diventare arbitri. Essi avranno la possibilità di poter arbitrare alle Finali regionali, interregionali e nazionali per le categorie giovanili.
Tante iniziative che coinvolgono l’associazione a tutti i livelli; un grande impegno che tutti i dirigenti si sono impegnati a portare avanti. Tanto e tanto altro è scaturito dal Consiglio nazionale, in una due-giorni che ha visto consiglieri nazionali e presidenti regionali lavorare fianco a fianco per il bene e la crescita dell’associazione.