Castelluccio Archivi - LaVoce https://www.lavoce.it/tag/castelluccio/ Settimanale di informazione regionale Thu, 22 Jun 2023 17:04:40 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=6.5.5 https://www.lavoce.it/wp-content/uploads/2018/07/cropped-Ultima-FormellaxSito-32x32.jpg Castelluccio Archivi - LaVoce https://www.lavoce.it/tag/castelluccio/ 32 32 Castelluccio di Norcia. Per il Pian Grande accesso regolamentato https://www.lavoce.it/castelluccio-norcia-pian-grande-accesso-regolamentato/ https://www.lavoce.it/castelluccio-norcia-pian-grande-accesso-regolamentato/#respond Thu, 22 Jun 2023 16:25:57 +0000 https://www.lavoce.it/?p=72131 In primo piano la fioritura al Pian Grande a castelluccio di Norcia, sullo sfondo il borgo di Castelluccio

di Paolo Millefiorini

Lo spettacolo della fioritura del Pian Grande di Castelluccio di Norcia torna a ripetersi. Quest’anno un po’ in ritardo per le condizioni meteorologiche avverse che hanno segnato la primavera 2023 in tutto il territorio nazionale, quindi posticipando giocoforza la semina della lenticchia. Ora però con il cessare delle intense piogge, la natura sembra aver “recuperato” il ritardo e pronta a dare il meglio di sé, dipingendo come una tavolozza gli altipiani nursini.

Accesso regolamentato al Pian Grande di Castelluccio di Norcia

Anche quest’anno gli accessi veicolari saranno regolamentati per preservare la natura e l’ambiente grazie all’accordo tra il Parco nazionale dei monti Sibillini e i comuni di prossimità delle porte di accesso ai Piani: Norcia (Pg), Castel Sant’Angelo sul Nera (Mc) e Arquata del Tronto (Ap).

Le date interdette al traffico motorizzato, autovetture e camper

Sono quattro le domeniche interdette al traffico motorizzato, autovetture e camper, quelle del 25 giugno, 2, 9 e 16 luglio. Sarà sempre consentito libero accesso ai mezzi a due ruote, ai bus turistici e alle autovetture di residenti, dimoranti, esercenti, soggetti non deambulanti o di coloro comunque in possesso di idonea autorizzazione (rilasciata dal Comune competente), così come per il resto della settimana.

Durante le 4 domeniche indicate, chi vorrà raggiungere Castelluccio con autovetture/ camper per poter godere della fioritura, l’unica modalità prevista per tutte e tre le porte di ingresso ai Piani di Castelluccio (Arquata del Tronto, Castelsantangelo sul Nera e Norcia), sarà quella di lasciare il proprio mezzo presso uno dei parcheggi di prossimità (resi disponibili a riguardo), raggiungendo da questi Castelluccio attraverso un servizio di navette (lo stesso servizio navette consentirà di tornare poi a riprendere il proprio automezzo). Chiaramente, una volta lasciata l’autovettura o il camper presso uno dei parcheggi di prossimità, chi volesse potrà raggiungere Castelluccio anche a piedi o in bicicletta, ebike etc.

Dove prenotare i parcheggi

Per poter usufruire del servizio parcheggi di prossimità e navette è indispensabile prenotare il posto autovettura/ camper presso uno di tali parcheggi e, in base alla numerosità dei passeggeri, i relativi posti navetta. La prenotazione dovrà essere effettuata tramite il portale Parchi Aperti ( www.parchiaperti.it ). Al momento della prenotazione, il servizio di bigliettazione elettronica consentirà di effettuare il pagamento, sia del posto parcheggio che del/i posto/i navetta. Sarà prevista anche la possibilità di acquisto biglietti last minute, direttamente sul posto e tramite lo stesso portale, fino ad esaurimento posti disponibili.

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In primo piano la fioritura al Pian Grande a castelluccio di Norcia, sullo sfondo il borgo di Castelluccio

di Paolo Millefiorini

Lo spettacolo della fioritura del Pian Grande di Castelluccio di Norcia torna a ripetersi. Quest’anno un po’ in ritardo per le condizioni meteorologiche avverse che hanno segnato la primavera 2023 in tutto il territorio nazionale, quindi posticipando giocoforza la semina della lenticchia. Ora però con il cessare delle intense piogge, la natura sembra aver “recuperato” il ritardo e pronta a dare il meglio di sé, dipingendo come una tavolozza gli altipiani nursini.

Accesso regolamentato al Pian Grande di Castelluccio di Norcia

Anche quest’anno gli accessi veicolari saranno regolamentati per preservare la natura e l’ambiente grazie all’accordo tra il Parco nazionale dei monti Sibillini e i comuni di prossimità delle porte di accesso ai Piani: Norcia (Pg), Castel Sant’Angelo sul Nera (Mc) e Arquata del Tronto (Ap).

Le date interdette al traffico motorizzato, autovetture e camper

Sono quattro le domeniche interdette al traffico motorizzato, autovetture e camper, quelle del 25 giugno, 2, 9 e 16 luglio. Sarà sempre consentito libero accesso ai mezzi a due ruote, ai bus turistici e alle autovetture di residenti, dimoranti, esercenti, soggetti non deambulanti o di coloro comunque in possesso di idonea autorizzazione (rilasciata dal Comune competente), così come per il resto della settimana.

Durante le 4 domeniche indicate, chi vorrà raggiungere Castelluccio con autovetture/ camper per poter godere della fioritura, l’unica modalità prevista per tutte e tre le porte di ingresso ai Piani di Castelluccio (Arquata del Tronto, Castelsantangelo sul Nera e Norcia), sarà quella di lasciare il proprio mezzo presso uno dei parcheggi di prossimità (resi disponibili a riguardo), raggiungendo da questi Castelluccio attraverso un servizio di navette (lo stesso servizio navette consentirà di tornare poi a riprendere il proprio automezzo). Chiaramente, una volta lasciata l’autovettura o il camper presso uno dei parcheggi di prossimità, chi volesse potrà raggiungere Castelluccio anche a piedi o in bicicletta, ebike etc.

Dove prenotare i parcheggi

Per poter usufruire del servizio parcheggi di prossimità e navette è indispensabile prenotare il posto autovettura/ camper presso uno di tali parcheggi e, in base alla numerosità dei passeggeri, i relativi posti navetta. La prenotazione dovrà essere effettuata tramite il portale Parchi Aperti ( www.parchiaperti.it ). Al momento della prenotazione, il servizio di bigliettazione elettronica consentirà di effettuare il pagamento, sia del posto parcheggio che del/i posto/i navetta. Sarà prevista anche la possibilità di acquisto biglietti last minute, direttamente sul posto e tramite lo stesso portale, fino ad esaurimento posti disponibili.

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Castelluccio: la piana dai mille colori https://www.lavoce.it/castelluccio-la-piana-dai-mille-colori/ Wed, 08 Jul 2020 14:54:15 +0000 https://www.lavoce.it/?p=57368 Castulluccio panorama

Nel bel mezzo del Parco dei Monti Sibillini: l’altopiano dalle tante coloratissime coltivazioni

Castelluccio è una frazione del comune di Norcia, rimasta purtroppo duramente colpita dal terremoto del 2016. Intorno al centro abitato, ancora in parte danneggiato, si trovano le numerose coltivazioni per cui Castelluccio è nota. Gli altopiani coltivati si trovano a circa 1350 m s.l.m. lungo l’Appenino Umbro-Marchigiano, per questo in inverno è frequente vederli ricoperti di neve, mentre in primavera e in estate il clima è mite e allietato da un venticello fresco.

L’ECCELLENZA DEL TERRITORIO: LA LENTICCHIA

Il prodotto della zona per eccellenza è la lenticchia, chiamata dai locali “lénta”. Viene piantata ogni anno dopo il completo scioglimento della neve, è coltivata in modo totalmente biologico e fiorisce tra maggio e agosto. La raccolta in passato si svolgeva completamente a mano, era la cosiddetta “carpitura”, mentre oggi si utilizzano anche falciatrici meccaniche. Inoltre, la lenticchia non ha bisogno di essere trattata, perché è l’unico legume che non viene attaccato dai parassiti.

LA FIORITURA

Gli altopiani sono conosciuti e visitati soprattutto per la fioritura, che ha luogo ogni anno indicativamente tra fine maggio e metà luglio, a seconda delle condizioni climatiche. In quel periodo il Pian Grande diventa un vero tripudio di colori: giallo, rosso, blu, arancione. Infatti, tantissimi sono i fiori e le piante: la colza, i papaveri, i fiordalisi, le genzianelle, i narcisi, le violette e molti altri. Tanti curiosi e amanti della natura accorrono ad ammirare questo tappeto di colori e a passeggiare immersi nella calma del luogo. Molto importante però è non calpestare le coltivazioni e camminare solo sui sentieri tracciati, nel rispetto del lavoro dei contadini. Tra l’altro i prodotti della terra, insieme al turismo, sono le due entrate economiche più importanti per Castelluccio, soprattutto dopo il sisma che ha danneggiato gravemente la zona.

IL BOSCO DI CONIFERE

Alle pendici di Poggio di Croce si trova un bosco di conifere a forma di penisola italiana. Le conifere sono state piantate nel 1961, quando sul Pian Grande ha avuto luogo la Festa della Montagna. In quell’occasione è stata costruita una piccola cappella e sono stati piantati gli alberi come celebrazione per il primo centenario dell’Unità d’Italia. Oggi un sentiero corre tra le conifere e permette di percorrere tutto lo Stivale da Sud a Nord.

ATTIVITA’ E SPORT

Oltre alla fioritura e alle bellezze naturalistiche, sono tanti gli sport e le attività outdoor che si possono svolgere sui tre altopiani. Numerosissimi sono i sentieri per passeggiate e trekking. Non mancano i percorsi per i ciclisti e gli appassionati di mountainbike. Inoltre, per chi vuole vivere delle esperienze a contatto con la fauna locale, è possibile passeggiare con cavalli o muli. Se si prediligono gli sport estremi e adrenalinici, bisogna provare il deltaplano o il parapendio, che permettono di ammirare un panorama meraviglioso. Insomma, per gli amanti degli sport all’aria aperta o semplicemente della natura e dei suoi stupendi colori, Castelluccio è una meta imperdibile. Inoltre, il turismo e l’acquisto delle eccellenze del territorio è un ottimo modo per poter aiutare la popolazione locale e per far ripartire questo territorio splendido. Sophia Schippa]]>
Castulluccio panorama

Nel bel mezzo del Parco dei Monti Sibillini: l’altopiano dalle tante coloratissime coltivazioni

Castelluccio è una frazione del comune di Norcia, rimasta purtroppo duramente colpita dal terremoto del 2016. Intorno al centro abitato, ancora in parte danneggiato, si trovano le numerose coltivazioni per cui Castelluccio è nota. Gli altopiani coltivati si trovano a circa 1350 m s.l.m. lungo l’Appenino Umbro-Marchigiano, per questo in inverno è frequente vederli ricoperti di neve, mentre in primavera e in estate il clima è mite e allietato da un venticello fresco.

L’ECCELLENZA DEL TERRITORIO: LA LENTICCHIA

Il prodotto della zona per eccellenza è la lenticchia, chiamata dai locali “lénta”. Viene piantata ogni anno dopo il completo scioglimento della neve, è coltivata in modo totalmente biologico e fiorisce tra maggio e agosto. La raccolta in passato si svolgeva completamente a mano, era la cosiddetta “carpitura”, mentre oggi si utilizzano anche falciatrici meccaniche. Inoltre, la lenticchia non ha bisogno di essere trattata, perché è l’unico legume che non viene attaccato dai parassiti.

LA FIORITURA

Gli altopiani sono conosciuti e visitati soprattutto per la fioritura, che ha luogo ogni anno indicativamente tra fine maggio e metà luglio, a seconda delle condizioni climatiche. In quel periodo il Pian Grande diventa un vero tripudio di colori: giallo, rosso, blu, arancione. Infatti, tantissimi sono i fiori e le piante: la colza, i papaveri, i fiordalisi, le genzianelle, i narcisi, le violette e molti altri. Tanti curiosi e amanti della natura accorrono ad ammirare questo tappeto di colori e a passeggiare immersi nella calma del luogo. Molto importante però è non calpestare le coltivazioni e camminare solo sui sentieri tracciati, nel rispetto del lavoro dei contadini. Tra l’altro i prodotti della terra, insieme al turismo, sono le due entrate economiche più importanti per Castelluccio, soprattutto dopo il sisma che ha danneggiato gravemente la zona.

IL BOSCO DI CONIFERE

Alle pendici di Poggio di Croce si trova un bosco di conifere a forma di penisola italiana. Le conifere sono state piantate nel 1961, quando sul Pian Grande ha avuto luogo la Festa della Montagna. In quell’occasione è stata costruita una piccola cappella e sono stati piantati gli alberi come celebrazione per il primo centenario dell’Unità d’Italia. Oggi un sentiero corre tra le conifere e permette di percorrere tutto lo Stivale da Sud a Nord.

ATTIVITA’ E SPORT

Oltre alla fioritura e alle bellezze naturalistiche, sono tanti gli sport e le attività outdoor che si possono svolgere sui tre altopiani. Numerosissimi sono i sentieri per passeggiate e trekking. Non mancano i percorsi per i ciclisti e gli appassionati di mountainbike. Inoltre, per chi vuole vivere delle esperienze a contatto con la fauna locale, è possibile passeggiare con cavalli o muli. Se si prediligono gli sport estremi e adrenalinici, bisogna provare il deltaplano o il parapendio, che permettono di ammirare un panorama meraviglioso. Insomma, per gli amanti degli sport all’aria aperta o semplicemente della natura e dei suoi stupendi colori, Castelluccio è una meta imperdibile. Inoltre, il turismo e l’acquisto delle eccellenze del territorio è un ottimo modo per poter aiutare la popolazione locale e per far ripartire questo territorio splendido. Sophia Schippa]]>