‘Servizio’ in favore della comunità

Premio 'Ideale rotariano 2004' a mons. Peri, a Manlio Lucentini e all'associazione 'Con Noi'

Anche quest’anno il Rotary Club di Assisi assegna il premio ‘Ideale rotariano’. Per l’edizione 2004 sono stati scelti il preside dell’Istituto Teologico mons. Vittorio Peri, il medico Manlio Lucentini, responsabile del servizio cure palliative della locale Usl, e l’associazione onlus ‘Con Noi’ che da un decennio si prodiga in favore dei malati in fase terminale e delle loro famiglie. Mons. Vittorio Peri, in procinto di celebrare il Giubileo sacerdotale essendo stato ordinato nel 1955, è un personaggio poliedrico che abbina all’impegnativa presidenza dell’Istituto Teologico (320 studenti provenienti da 30 diverse nazioni, 60 eminenti professori) una feconda opera di giornalista, di scrittore, di giurista. Ha svolto per molti anni le funzioni di Vicario generale della diocesi; è attualmente priore del Capitolo di S. Rufino, nonché assistente nazionale del Csi (il Coni della Chiesa cattolica) e direttore spirituale, in Assisi, dell’associazione culturale ‘Convegni venerabile Maria Cristina di Savoia’. Il medico Manlio Lucentini è stato il pioniere, a livello locale, delle cure palliative che oggi, dopo una sofferta gestazione ostacolata dal diffuso convincimento che il dolore sia presidio diagnostico irrinunciabile, consentono – per mezzo di un servizio ufficialmente riconosciuto dal sistema sanitario – di restituire dignità e condizioni di vita accettabili alla sofferenza dei tanti soggetti per i quali la scienza umana è costretta ad arrendersi e che vivono insieme ai propri congiunti il cosiddetto ‘tempo perimortale’ con tutte le angosce e le inquietudini che vi sono connesse. L’associazione onlus ‘Con Noi’ si pone come scopo il miglioramento della qualità della vita in coloro che non possono guarire assicurando per mezzo di una efficiente rete di volontariato una continuativa assistenza gratuita e globale, articolata in interventi di carattere sanitario e di sostegno psicologico che quotidianamente raggiungono 35 malati. È attiva, ormai da dieci anni e in costante crescita, nel territorio dei comuni di Assisi, Bastia Umbra, Bettona, Cannara, Valfabbrica ed è sostenuta da 609 persone e da un gruppo di 20 volontari che ne costituiscono la punta avanzata (due medici, due psicologi, uno psichiatra, un fisioterapista, quattordici infermieri).

AUTORE: Pio De Giuli