Sono state la maggioranza, 25 su 30 le ragazze di Bastia Umbra che hanno partecipato al corso dell’Ipg (Incontro promozione giovanile), che si è svolto dal 27 al 30 dicembre 2000 a Passaggio di Bettona presso le Suore dei Sacri Cuori di Gesù e Maria. Si è concluso sabato sera 30 dicembre nella chiesa di S. Michele Arcangelo a Bastia, alla presenza del Vescovo e di circa 200 persone tra parenti, amici venuti ad accogliere le ragazze. A riguardo abbiamo intervistato tre ragazze di Bastia, una guida ormai esperta, una guida giovane ed una partecipante. Tutte e tre sono state dell’opinione che quest’esperienza di cristianità, di preghiera e di riflessione è stata davvero significativa. Ha visto come rettrice Teresa Morettoni e come direttore spirituale don Jean-Claude Hazoumé insieme ad altri sacerdoti. Che cosa pensavate prima di iniziare il corso?”Non sapevo nulla e questo non mi preoccupava perché era anche un modo per stare a contatto con le altre ragazze e per riflettere su me stessa. – Ne avevo sentito parlare come di una bella esperienza, l’ho provata perché in quel periodo stavo attraversando un momento di crisi spirituale. – Non sapevo nulla, ho deciso di partecipare due giorni prima che iniziasse, ne avevo sentito parlare da una mia parente, mi hanno incitato a fare questa esperienza poiché mi avrebbe rinforzata interiormente”. Che cosa avete pensato durante il corso? “E’ stata una bella esperienza, lo scambio con le altre ragazze mi ha aiutato a crescere sia umanamente che spiritualmente e ho potuto sviluppare con loro una certa amicizia. – I primi giorni volevo tornare a casa, poi in realtà ho sentito la vicinanza del Signore. Quest’anno da guida ho sentito la potenza del Signore, in quanto mi sembrava di non essere in grado di svolgere il mio ruolo, ma in realtà ho capito di essere un suo strumento. – Il primo giorno ero titubante nei giorni successivi mi sono sentita coinvolta, ho potuto confermare la mia fede con la pace e la serenità dell’ambiente” Che cosa avete pensato dopo aver vissuto quest’esperienza? “Ho riscoperto la mia fede, l’amicizia con le ragazze in questo cammino di formazione e negli incontri settimanali che avvengono in Parrocchia. – Dopo averlo vissuto ci si sente “pieni” interiormente, ma questa pienezza va alimentata con la preghiera e l’ascolto della Parola di Dio. – E’ come se mi fossi riconciliata con la mia fede e di conseguenza con la comunità cristiana”. Che cosa ha lasciato in voi quest’esperienza? “E’ stata un’esperienza vera, un incontro con il Signore, è uno dei tanti modi che la nostra diocesi ci offre per scoprire personalmente la propria fede e per poi trasmetterla agli altri. – Mi ha lasciato una grande gioia, l’impegno di cambiare le cose con l’aiuto del Signore e come ha detto il Santo Padre ai giovani nella giornata della gioventù: “Non abbiate paura di essere Santi, siete le nuove sentinelle del nuovo millennio”. – Dopo questa esperienza mi sono sentita amata non solo dal Signore ma anche dalle persone che mi vivono accanto”.
Scoprire la propria fede per trasmetterla agli altri
Passaggio di Bettona / Concluso il corso "Incontro promozione giovanile"
AUTORE:
Ombretta Sonno