Domenica 30 ottobre il Csi (Centro sportivo italiano) Umbria organizza il 1° Campionato regionale di Mountain Bike, a Sassovivo (Foligno). E’ il primo evento che il Csi Umbria organizza in questa disciplina. La manifestazione vuole essere un trampolino di lancio per costruire nel 2023 un vero e proprio circuito di Mountain Bike che possa coinvolgere tutti i Comitati provinciali. Per prepararsi a tale evento il Csi ha attivato, dagli inizi di settembre, un corso di giudici di ciclismo che si è concluso sabato 8 ottobre. Sono ben 6 i nuovi giudici di ciclismo che il Csi metterà in campo il 30 ottobre per questa prima e grande manifestazione di Mountain bike.
In Umbria il Centro sportivo italiano è presente con i comitati di Foligno, Gubbio, Perugia e Terni, ognuno dei quali organizza le sue attività con particolare vivacità ed entusiasmo, coinvolgendo molti giovani. Il Csi Umbria, che conta più di 20.000 iscritti, è sempre in movimento per programmare numerose iniziative per appassionare ed entusiasmare i giovani. Una novità importante è quella della figura del promotore sportivo. Il presidente del Csi Umbria, Alessandro Rossi, ha sottolineato: “In questa stagione ci possiamo avvalere di una figura come quella del promotore sportivo, che ci possa permettere di fare quel salto di qualità ed iniziare a proporre il nostro modo di fare sport e promozione verso discipline sportive nuove. Tanti i settori individuati e diversi tra di loro, dal padel alla ginnastica artistica, dal karate all’atletica, dalla ginnastica ritmica al ciclismo”.
L’Associazione con i vari Comitati porta avanti molte attività ben consolidate: calcio, pallavolo e pallacanestro, una particolare attenzione viene data anche a quelle che si svolgono nei centri estivi, nelle scuole e negli oratori. Negli ultimi tempi, un posto rilevante è stato dato anche al nuoto, con i circuiti e le varie tappe disputate nelle fasi provinciali fino a raggiungere quella regionale, tenutasi i primi di maggio nella piscina comunale di Umbertide. Un’esperienza interessante che ha visto una partecipazione massiccia da parte degli atleti di varie fasce d’età provenienti dai comitati territoriali. Uno tra gli obiettivi principali del Csi è quello di dare un’opportunità a quegli atleti con abilità minori che, il più delle volte, non avrebbero la possibilità di giocare abbastanza per potersi divertire.