Sant’Ubaldo va dai ‘suoi’ in America. La statua dono degli eugubini

Una statua conforme a quella della corsa dei Ceri è destinata agli emigranti di Jessup

statua-ubaldoDopo una settimana di esposizione nella cattedrale, la statua di sant’Ubaldo, simile a quella che il 15 maggio viene portata in processione prima della corsa finale che conclude la festa dei Ceri, è pronta per raggiungere la cittadina statunitense di Jessup (Pennsylvania).

È un omaggio che intende riconoscere la sincera devozione dei “cugini americani” verso il santo patrono ed il loro attaccamento alla grande manifestazione folkloristico-tradizionale che dal 1909 si svolge l’ultimo sabato di maggio di ogni anno per iniziativa dei molti eugubini emigrati e loro discendenti: è il St Ubaldo Day, nel nome del quale Jessup e Gubbio hanno sviluppato forti legami di amicizia e simpatia, ufficializzandosi nel 2004 con un gemellaggio.

Gli artigiani della statua

È stato Demetrio Bellucci ad occupasi della statua, della stessa grandezza di quella del 15 maggio, con il contributo artistico di altri artigiani: i falegnami Giovanni e Roberto Bettelli, i falegnami Marcello e Giuseppe Minelli, Franco Ghirelli, Claudio Biccari, Michele Cerbella, Paolo Mariucci, l’intagliatore Luciano Orlandi; le stanghe sono opera di Pompeo e Piero Poggi, della falegnameria Corrado e Giovanni Cicci; il pastorale, di Lorenzo Rampini; il piviale di Manuela Marchi; la doratura di Susanna Ceccarini, Francesca Pierini e Marzia Fumanti. Il tutto documentato da fotografie di Lucio Grassini.

Messa in duomo

Un’opera d’arte vera e propria: “la concretizzazione e la sintesi del genio artistico eugubino” ha affermato il vescovo mons. Mario Ceccobelli durante la messa officiata nel duomo insieme al cappellano dei Ceri, don Mirko Orsini, prima di benedire la statua.

“Segno tangibile dell’amore dei fedeli tra loro e verso il Patrono. Invochiamo sant’Ubaldo perché ci illumini e liberi dai mali presenti e ci aiuti a vivere secondo il Vangelo e in pace con i fratelli” ha concluso il presule.

Al termine i Cantores beati Ubaldi hanno eseguito l’inno al Patrono, O lume della fede. Alla cerimonia hanno partecipato anche don Fausto Panfili e don Stefano Bocciolesi, custodi della basilica di Sant’Ubaldo.

Il Comitato statua Jessup

Per realizzare l’impresa è stato costituito un Comitato statua Jessup, che comprende l’associazione Eugubini nel mondo, Maggio eugubino, Università dei muratori, Università di falegnami, calzolari, fabbri, sarti, le famiglie dei Ceraioli, Comune e diocesi.

AUTORE: Benedetta Pierotti