Sarà un weekend di “ritorno alla terra” quello in programma dal 2 al 4 ottobre, presso il polo espositivo Umbriafiere di Bastia Umbra, grazie alla seconda edizione di “Fa’ la cosa giusta!”, la fiera del consumo consapevole e degli stili di vita sostenibili.
Una tre-giorni di eventi gratuiti non-stop per capire che la sostenibilità “è giusta, è bella e produce profitti economici”, come spiega Nicoletta Gasbarrone, presidente dell’evento.
“Vivere e lavorare in maniera sostenibile – sottolinea -, sia dal punto di vista economico-sociale che ambientale, non è un’utopia, bensì un’alternativa già possibile e, in molti casi, un’esperienza di successo imprenditoriale. L’obiettivo di questo evento è proprio far capire e conoscere ciò alle persone. Già lo scorso anno abbiamo avuto una risposta di pubblico veramente positiva, che non ci aspettavamo, a riprova che si tratta di un argomento che interessa e coinvolge”.
Il tema di quest’anno è proprio “Ritorniamo alla terra”, inteso come esaltazione della vocazione agricola dell’Umbria, come visione della terra quale fonte di vita e di salute, ma anche come nuova forma di reddito nell’agricoltura sostenibile. “L’evento – spiega ancora Gasbarrone – si struttura su tre pilastri fondamentali: la fiera vera e propria con la mostra mercato di prodotti e servizi green, il programma culturale che prevede convegni, dibattiti, seminari ecc., e il progetto scuole con laboratori dedicati alle classi di ogni ordine e grado”.
A organizzare l’evento, insieme a Fair Lab, c’è anche Umbriafiere, in veste non solo di spazio espositivo quindi, ma di vero e proprio partner. “Subito entusiasti di questo progetto fin dall’anno scorso – ha sottolineato il presidente di Umbriafiere spa, Lazzaro Bogliari -, quest’anno abbiamo deciso di ampliare lo spazio dai 5.000 metri quadrati della passata edizione agli attuali 10.000, con la prospettiva di arrivare il prossimo anno a coprire tutti i 15.000 metri quadrati di Umbriafiere. In contemporanea con ‘Fa’ la cosa giusta’ organizzeremo ‘Così in Terra’, nuova fiera dedicata alle piante autoctone e alle fibre naturali, che sarà presentata sabato 3 ottobre, alle 12, presso l’Umbriafiere”.
“Fa’ la cosa giusta!” è stato realizzato anche grazie al al contributo della Regione. “La presenza della nostra istituzione – ha spiegato l’assessore all’Ambiente, agricoltura e cultura Cecchini – non è una presenza formale ma attiva. Saremo presenti con gli assessorati della Salute e del Turismo in attività di promozione, informazione e consulenza”.
Spazi per sanità, cultura e lavoro
Alcune segnalazioni tra i tanti eventi presenti alla fiera “Fa’ la cosa giusta!” a Bastia Umbra
Il programma di “Fa’ la cosa giusta!” si presenta ricchissimo di appuntamenti con più di 200 eventi gratuiti: seminari, workshop, dibattiti, educazione e didattica, dimostrazioni, presentazioni, mostre, convegni, cooking show, laboratori pratici. Al centro degli eventi la mostra mercato con 200 stand, divisa in aree tematiche: Abitare sostenibile, Buono da mangiare, Mobilità nuova, Ethical fashion, Cosmesi naturale e biologica, Viaggiare, Editoria, Servizi etici, Il pianeta dei piccoli, Cittadinanza e partecipazione e una area Vegan, il VeganOk Expo.
La Regione Umbria sarà presente con lo “spazio +”, area dedicata all’informazione sui temi energetici, un vero e proprio centro informativo dove i cittadini potranno conoscere vantaggi e soluzioni per i loro consumi privati, ma anche opportunità in ambito ambientale e di incentivi per le imprese. La Sanità interverrà con il progetto, coordinato dal Servizio prevenzione, sanità veterinaria e sicurezza alimentare della Regione, denominato “Piazza della salute”, un’area dove i cittadini potranno confrontarsi “in tempo reale” con il Servizio sanitario regionale, informarsi e trovare risposta su importanti di salute come la prevenzione, attraverso la pratica degli screening, delle malattie tumorali.
Presenti in fiera anche specifici spazi di promozione della salute dedicati, il primo, al rapporto tra à fisica e salute delle persone e, il secondo, al tema della alimentazione. Nel programma culturale, segnaliamo venerdì 2 ottobre, dalle 18, l’incontro “L’accoglienza dei richiedenti asilo ai tempi del filo spinato”, esperimenti di solidarietà, pratiche dei diritti e integrazione sociale nei progetti Sprar e Nuova emergenza dell’Umbria per i richiedenti asilo.
Venerdì 2 ottobre, dalle 15 alle 18, in collaborazione con l’assessorato al Turismo della Regione, è in programma l’incontro “Il turismo responsabile”, per una giusta interazione tra industria del turismo, comunità locali e viaggiatori, con le esperienze degli operatori del settore. Sul tema del lavoro, sabato 3, dalle 15, l’iniziativa “#dagrande – Sfrutta la crisi! Scopri nuove opportunità professionali”, per capire come orientarsi e trovare lavoro insieme ai giovani che hanno partecipato al programma Garanzia giovani. Ancora sabato, alle 16.30, sul tema ambientale si parlerà di “Economia circolare per un nuovo modello di società”, dal rifiuto al riutilizzo, come lo scarto diventa risorsa, insieme a esperti dell’Arpa Umbria, Novamont, Legambiente e Kyoto Club.
Per info e programma completo: www.falacosagiustaumbria.it