La Regione Umbria ha destinato 100 mila euro al Fondo di solidarietà delle Chiese umbre. La decisione, annunciata tempo fa dalla presidente Catiuscia Marini, è divenuta operativa con la firma del Protocollo d’intesa tra Regione, Conferenza episcopale umbra (Ceu) e Associazione nazionale Comuni italiani (Anci). Quattro pagine in cui si ricordano i risultati del Fondo di solidarietà (1.902.571,03 euro raccolti, 1.008 famiglie aiutate e 150,87 euro di costi di gestione (“praticamente zero” è sottolineato nel testo)) e, da parte della Regione, gli interventi regionali realizzati con le risorse proprie e del Fondo nazionale per le famiglie”. Nel protocollo la Regione sottolinea che la “programmazione sociale regionale e territoriale mette al centro delle sue politiche gli interventi per le famiglie” e quindi “si impegna a contribuire alla raccolta” attivata dalla Ceu destinando al Fondo di solidarietà delle Chiese umbre “100.000 euro che provvederà a trasferire entro gennaio 2012”.
Con questo atto la Regione ha risposto alla raccolta rilanciata dalla Conferenza episcopale Umbra (Ceu) per il Fondo di solidarietà a favore delle famiglie in difficoltà economiche e all’azione della Regione Umbria relativa all’attuazione della legge regionale n. 13 sulla famiglia
Il protocollo è stato sottoscritto giovedì mattina nella Sala giunta di Palazzo Donini, a Perugia, dalla presidente Marini, dal presidente della Ceu, mons. Vincenzo Paglia e dal presidente dell’Anci, Wladimiro Boccali.