Realizzare ad Assisi un istituto regionale oncologico

E' una delle mete che si propone l'Associazione umbra per la lotta contro il cancro

Operano in Assisi e nel territorio varie associazioni sorte a scopo di beneficenza, laiche e religiose: certamente riflesso della “pedagogia” francescana che annovera tra i suoi cardini l’attenzione e la dedizione a indigenti, sofferenti, malati. Si tratta di associazioni gestite con impegno e sacrificio: si consideri solo che in certe occasioni assorbono totalmente il tempo libero. La loro attività si rende possibile grazie a spontanee elargizioni, a quote di iscrizione, a facilitazioni e sovvenzioni istituzionali, ma soprattutto grazie ad iniziative. Sono soprattutto le iniziative a garantire il supporto economico che consente di svolgere la specifica attività di beneficenza. Anche una festa di Carnevale può rappresentare un valido mezzo per raccogliere fondi da investire poi in un concreto aiuto e servizio. Sia consentito ora un riferimento alla festa organizzata in Assisi dalla locale sezione dell’Associazione umbra per la lotta contro il cancro (Aucc), festa che si pone ormai come un appuntamento tradizionale. Senza smentite rispetto a quanto accaduto nelle passate “edizioni”, sabato 22 si è riscontrata una massiccia partecipazione. La generosità degli sponsor della città e del territorio ha consentito di elargire attraverso animate lotterie tantissimi ed anche pregevoli premi.

La serata, ben condotta da Marco Cioccoloni, che ha sostituito l’esuberante Alfiero Toppetti impossibilitato a partecipare per ragioni di salute, è stata musicalmente accompagnata dall’egregio Paolo Proietti. Risultano degne di menzione l’operosità e la creatività degli ospiti della Casa di riposo “Andrea Rossi”, che hanno predisposto gli addobbi dei tavoli e, più in generale, della vasta sala del Grand Hotel: operosità e creatività ricambiate da un plauso unanime. Il presidente regionale dell’associazione Giuseppe Caforio, rivolgendosi ai numerosi presenti, si è soffermato ad esporre un’ambiziosa meta: la realizzazione di un Istituto regionale oncologico e proprio in merito al perseguimento di tale obiettivo – sembra giusto ricordarlo – la sezione Aucc di Assisi organizzò il 18 maggio dello scorso anno un convegno. Lo stesso Caforio, coadiuvato dal sindaco Giorgio Bartolini, dal vicesindaco Claudio Ricci, dal presidente del consiglio comunale Gianfranco Costa, dall’assessore Eraldo Martelli e dal consigliere Franco Brunozzi, ha distribuito attestati di stima alle volontarie di Assisi, quale riconoscimento dell’attività costantemente svolta e dell’esperienza organizzativa acquisita. Il ricavato della festa, secondo quanto specificato, verrà devoluto per la riparazione della macchina di linfodrenaggio, acquistata dalla locale sezione nel 1990, o per l’eventuale sua sostituzione.

AUTORE: Francesco Frascarelli