Abbiamo più volte riferito sulla ripresa della coltura dello zafferano nel territorio di Cascia a seguito di una serie di studi fatti sulle sue caratteristiche e sull’ampia utilizzazione e commercializzazione che ne sono state fatte nel passato. A tanto impegno è corrisposto il riconoscimento ufficiale, avvenuto l’8 maggio scorso, dello ‘zafferano di Cascia’ come prodotto agroalimentare tradizionale dell’Umbria. A seguito di questo apprezzamento è nata la prima mostra mercato dello ‘zafferano di Cascia’, prevista per il 22-23 dicembre con lo scopo di farne conoscere le qualità culinarie e il ruolo avuto nei secoli passati. Il Cedrav, oltre aver avviato una approfondita ricerca, ha promosso azioni di sostegno a favore dei produttori di zafferano, seminari e convegni per approfondirne gli studi e promuoverne l’utilizzazione. Le autorità casciane intendono promuovere una manifestazione specializzata, durante la quale richiamare un pubblico qualificato di intenditori e nello stesso tempo trattare il prezzo di mercato. Sono in programma degustazioni a base di prodotti tipici, ‘conditi’ con questa preziosa spezia. Cascia intende riconoscersi non solo come terra di S. Rita, ma caratterizzarsi come luogo che continua e rinnova la tradizione della coltura e dell’uso dello zafferano.