Domenica 28 marzo, che ci sia il sole o pioggia, l’invito è uno: andare a visitare un piccolo comune per la Festa nazionale della PiccolaGrandeItalia promossa dall’Associazione dei comuni italiani e da Legambiente. Nella nostra regione abbiamo solo l’imbarazzo della scelta, essendo 41, su 90, i comuni che hanno aderito all’iniziativa. Per molti umbri si tratterebbe, in fondo, di passare una domenica in un ‘piccolo comune’ diverso dal proprio, oppure, come a Scheggia, che apre l’abbazia di Sitria, cogliere l’occasione per rivedere spazi non sempre aperti al pubblico. Anche il presidente della Repubblica Carlo A. Ciampi si è fatto volentieri ‘testimonial’ dell’iniziativa. Sarà un sostegno concreto a difendere i siti montani, i piccoli comuni che rischiano il degrado, di spopolarsi e che invece, ha detto Ciampi, “sono una ricchezza incredibile di cui non ci rendiamo conto a abbastanza”. Degli 8101 comuni italiani 4201, pari al 51,86% del totale, sono comuni di montagna e il loro territorio si estende su una superficie pari al 54,33% dell’intero paese; nei comuni di montagna abitano 10.740.638 persone. “Una delle peculiarità che rendono l’Italia famosa nel mondo – spiega Enrico Borghi, presidente dell’Unione nazionale comuni comunità enti montani (Uncem) – è proprio la presenza di tantissimi piccoli paesi su un territorio montano molto esteso che danno vita a un patrimonio ambientale, paesaggistico e culturale unico al mondo”. Per affrontare i problemi dei piccoli comuni, che riguarda in buona parte i comuni montani, è in discussione (‘abbandonata da più di un anno’, afferma Giuseppe Torchio, responsabile della consulta dei piccoli comuni dell’Anci) al Senato la legge Realacci-Bocchino, mentre per i problemi specifici dei comuni di montagna sono state presentate, oltre alla proposta del ministro Enrico La Loggia per una nuova legge della montagna, diverse proposte. Del resto, sottolinea Torchio, a testimoniare quando grande sia la disattenzione delle forze politiche per i problemi dei piccoli comuni c’è anche la vicenda del provvedimento per il superamento del limite del terzo mandato per i sindaci dei piccoli comuni che si trascina in Parlamento nell’imminenza delle elezioni amministrative senza certezze sulla sua approvazione e i tagli che la Finanziaria ha apportato ai bilanci comunali che “per le Unioni tra i piccoli comuni hanno raggiunto anche il 60%, un livello evidentemente deleterio”. Dove andareBevagna (PG) info: 0742/361667; Campello sul Clitunno (PG) info: 0743/521030; Cannara (PG) info: 0742 731815; Castel Ritaldi (PG) info: 0743/252846; Corciano (PG); Scheggia e Pascelupo (PG) info: 338/1119744; Sigillo (PG) info: 075/9178711; Tuoro sul Trasimeno (PG) info: 075/825220; Castel Viscardo (TR) info: 075 875322; Stroncone (TR); Cerreto di Spoleto (PG) info: 0743/91231; Citerna (PG) info: 0758/592119; Collazzone (PG) info: 075 875322; Costacciaro (PG); Fratta Todina (PG) info: 075 875322; Massa Martana (PG) info: 075/8951702; Monte Castello di Vibio (PG) info: 075 875322; Norcia (PG); Poggiodomo (PG) info: 0743/79133,0743/79265; Preci (PG) info 0737/972702; Sant’Anatolia di Narco (PG) info: 0743/613148; Spoleto (PG); Todi (PG) info: 075 875322; Vallo di Nera (PG) info: 0743/616143; Valtopina (PG) info: 0742/74625-6; Allerona (TR) info: 075 875322; Arrone (TR); Baschi (TR); Calvi dell’Umbria (TR); Castel Giorgio (TR) info: 075 875322; Fabro (TR) info: 075 875322; Ferentillo (TR); Ficulle (TR) info: 075 875322; Lugnano in Teverina (TR) info: 349/6602285 0744/902314; Montefranco (TR) info: 0744/388523; Montegabbione (TR) info: 075 875322; Monteleone d’Orvieto (TR) info: 075 875322; Orvieto (TR) info: 075 875322; Parrano (TR) info: 075 875322; Porano (TR) info: 075 875322; San Venanzo (TR) info: 075 875322. Per alcuni comuni programma su internet al sito www.piccolagrandeitalia.it
Piccoli comuni in festa
Iniziative in oltre quaranta piccoli centri umbri domenica per la giornata della 'Piccola Grande Italia'
AUTORE:
(M.R.V.)