Magi erano tre? Erano re? Correte a scoprirlo! Da diversi anni a Perugia, per impulso di mons. Giuseppe Chiaretti, anche nella cattedrale di San Lorenzo viene proposta la rappresentazione sacra dei Magi che arrivano attraversando il centro della città, e sono sempre più i bambini, con le loro famiglie e i loro catechisti che vi partecipano.
L’iniziativa promossa, insieme ad altre attività, dall’ufficio diocesano per la Pastorale familiare, ha lo scopo di risvegliare nei genitori l’impegno della trasmissione della fede ai figli e di coinvolgere i bambini affinché comprendano che i Vangeli dell’infanzia di Gesù non sono favole per la buona notte ma le narrazioni dei testimoni, tra i primi i genitori stessi, di quello che Dio ha realizzato nella storia degli uomini per la storia della salvezza.
Quest’anno gli attori coinvolti e la regia sono delle parrocchie di Case Bruciate e Ferro di Cavallo, che già da qualche tempo hanno iniziato a progettare tutto il pomeriggio con canti, danze e animazione, coinvolgendo, per la prima volta, quest’anno, padre Ionut Radu, parroco della Chiesa ortodossa romena.
Il Bambino di Betlemme quest’anno ci darà la possibilità di vedere e vivere anche un bellissimo momento di confronto e conoscenza reciproca con i nostri fratelli ortodossi.
Il 6 gennaio del nuovo anno, Balthasar, Melkior e Gasparre, seguendo la stella, varcheranno le porte di San Lorenzo per scoprire – insieme alla piccola Perugia – che è nato un Salvatore e che il suo nome è “Emmanuele”, Dio con noi, parleranno con i bambini, e chissà che non portino qualche dono anche a loro. Sarà presente anche l’arcivescovo Bassetti che parlerà ai bambini di questi grandi misteri e, proprio con la vicinanza di padre Radu, sarà testimone di quella comunione che Gesù viene a realizzare per noi.
Il raduno avrà inizio alle ore 15.30 in piazza IV Novembre, davanti alla fontana, in un suggestivo clima natalizio per ascoltare Seraphim. Se non sapete chi è, accorrete anche voi a conoscerlo!