Baviera terra ospitale. È sicuramente questo lo slogan con il quale la consulta regionale di Pastorale giovanile torna dal pellegrinaggio previo condotto in terra tedesca per conoscere da vicino i luoghi e le persone della diocesi di Augsburg che ospiteranno i ragazzi umbri dall’11 al 15 agosto in occasione della Gmg di Colonia. Sotto la guida del responsabile regionale don Marcello Cruciani e di don Andrea Rossi una delegazione composta di altre 5 persone di diverse diocesi umbre si è messa in viaggio dal 16 al 20 maggio. Si respira già il clima Gmg: niente aereo, viaggio rigorosamente in pulmino, tempi stretti e intensi e tanta voglia di conoscere e di farsi conoscere. È proprio una bella sorpresa la Baviera: un orizzonte verde finemente levigato da sembrare un morbido tappeto, boschi di alti abeti che lasciano filtrare tenui giochi di luce, le case erette con la cura del particolare, l’immancabile pista ciclabile al bordo di ogni strada. Uno scenario di un mondo incantato, perfetto nelle forme, bello a vedersi. Questa sobrietà delle cose la si ritrova anche nelle persone: compassate, precise come tradizione vuole, austere a volte, ma sempre accoglienti verso gli ospiti. Sarà di sicuro una bella esperienza per i nostri ragazzi che saranno ospitati dalle famiglie della diocesi di Augsburg, in Baviera, e precisamente nei decanati di Mindelheim, Ottobeuren, Krumbach e Kaufbeuren. È ormai consuetudine che i partecipanti alle Gmg vivano un periodo precedente all’evento ospitati nelle famiglie del paese in cui si svolge la Gmg; è questa un’occasione per cogliere lo spirito del pellegrinaggio, ci si affida all’ospitalità di famiglie cattoliche che sono pronte a condividere ciò che hanno con ragazzi di ogni parte del mondo. L’esperienza si preannuncia forte, unica: si parte come Chiesa locale, con i propri amici, la propria diocesi e la propria regione e si finisce per vivere un’esperienza di Chiesa universale, cattolica appunto nel senso proprio della parola. Per quattro giorni ospiti nelle famiglie, si vivranno i ritmi e le abitudini di quei luoghi, per cercare di conoscere una cultura e degli stili di vita che sono diversi dai nostri ma che hanno in comune una fede che unisce. Gli amici tedeschi propongono ai ragazzi umbri di lasciarsi prendere dalla cultura che li ospita e di confrontarsi senza timore con stili di vita e modelli di fede che possono essere diversi dai propri ma non per questo meno autentici e affascinanti. Per favorire questo scambio di esperienze e quindi l’arricchimento reciproco, il gemellaggio tedesco prevede che gran parte del tempo venga trascorso dai ragazzi nelle famiglie e nelle parrocchie da cui saranno ospitati, cercando di sfruttare al meglio la portata educativa che il confronto e lo scambio con l’alterità riesce a donare. Il programma delle giornate che trascorreremo in Baviera prevede l’arrivo e la sistemazione in famiglia nella mattinata di giovedì 11 agosto, nel pomeriggio vi sarà un incontro della nostra regione con i rappresentanti delle zone ospitanti per l’inizio ufficiale del gemellaggio. Venerdì 12 agosto sarà la giornata dedicata alla conoscenza della cultura e della vita sociale dei paesi ospitanti. Sabato 13 è prevista una intera giornata con le famiglie. Domenica 14 ci sarà in ogni parrocchia una giornata di festa. Lunedì 15, dopo la messa, si partirà alla volta di Colonia. A partire dal 16 agosto i ragazzi saranno a Colonia dove vivranno delle intense giornate di preghiera e di condivisione fino a giungere al culmine di questo incontro mondiale con la veglia e la messa del 21 agosto, presiedute da Benedetto XVI. Colonia stiamo arrivando! Baviera stiamo arrivando!
Ospiti nella patria di BenedettoXVI
Colonia 2005. Una delegazione della pastorale giovanile è stata in Baviera, presso le diocesi che ad agosto accoglieranno i giovani umbri
AUTORE:
Martino Bozza