Ospiti di Frate Indovino

Francescani. La ex Direzione del “Calendario” diventa casa di accoglienza

È stata inauguata il 22 giugno a Case Bruciate (Perugia) dall’arcivescovo mons. Bassetti la casa di accoglienza “Rifugio francescano – Frate Indovino” dei Cappuccini, ossia gli editori del Calendario di Frate Indovino. La nuova struttura sarà riservata, gratuitamente, ai familiari di lungodegenti ricoverati presso le strutture sanitarie ospedaliere della città. Il complesso del “Rifugio francescano” è stato per oltre 40 anni la sede della direzione della casa editrice del Calendario. Da alcuni anni, per motivi logistici, le Edizioni Frate Indovino si sono però trasferite in una zona più periferica, lasciando quindi parzialmente libero il convento “Rifugio francescano”. Inaugurato nel 1960, oggi è quindi stato ristrutturato radicalmente per adeguarlo a casa di accoglienza. La Casa è situata in posizione strategica, a poche decine di metri in linea d’aria dalla stazione ferroviaria di Fontivegge, e da importanti snodi di servizi pubblici, compreso il Minimetrò. La parte riservata all’accoglienza è dislocata su due piani e prevede ospitalità per un massimo di 30 persone, alloggiate in 12 camere tutte arredate (alcune delle quali allestite per disabili) e con bagno privato. L’accoglienza – come detto – verrà offerta gratuitamente. Un supporto psicologico e religioso sarà a disposizione di quegli ospiti che ne faranno richiesta, così come è prevista la possibilità di raccogliersi in preghiera presso la cappella interna. Gli ospiti saranno accolti da un servizio di reception attivo 24 ore al giorno e potranno usufruire anche di spazi comuni. Per poter usufruire dell’ospitalità, coloro che ne faranno richiesta dovranno compilare un apposito modulo di richiesta: i dati saranno analizzati dal personale preposto, al fine di garantirne l’assegnazione a chi è veramente in stato di necessità, nel rispetto delle norme vigenti. Una volta confermata la disponibilità dell’alloggio, questo sarà concesso a titolo gratuito e dovrà essere mantenuto con decoro dagli ospiti stessi.Il ministro provinciale dei Cappuccini umbri, padre Antonio Maria Tofanelli, che ha creduto fermamente nella necessità di quest’opera sociale, ha sottolineato come “la condivisione e il sostegno degli umbri nell’appoggiare il Calendario di Frate Indovino ha come ritorno un’iniziativa sociale in favore di questi nostri amici”. Testi ed immagini dedicate alla casa di accoglienza “Rifugio francescano”, all’evento inaugurale del 22 giugno, oltre a ulteriori informazioni, si possono trovare sul sito internet www.fraticappucciniassisi.it/rifugiofrancescano.