Nel Duomo inferiore le sepolture dei santi Patroni
Nel Duomo inferiore di Città di Castello sono in corso di ultimazione i lavori all’impianto di illuminazione. Da tempo si avvertiva la necessità di un progetto mirato alla piena valorizzazione di uno spazio così ricco di suggestione architettonica, ma soprattutto così importante per la vita religiosa cittadina. La sua forma attuale risale al sec. XV con volte basse a crociera e forti pilastri.
Nella Cripta sotto l’Altare maggiore “della Confessione”, sono sepolti i santi patroni Florido e Amanzio con altri martiri e qui si può vedere il nucleo originario romanico della chiesa in un perimetro poligonale dell’abside ben delimitato dove un tempo si trovata il Tempio dedicato alla dea Felicitas, voluto da Plinio il Giovane.
Il progetto di illuminazione
Il progetto è stato fortemente voluto dall’Ufficio Beni cultuali della diocesi di Città di Castello, dal suo direttore Gian Franco Scarabottini in sinergia con il parroco don Alberto Gildoni. Il progetto curato dal tifernate arch. Luca Tarducci della Ditta Comet di rema Tarlazzi ha visto l’approvazione della locale Soprintendenza e realizzato dalla ditta Ri.Pe di Pecorari e Cipriani grazie al finanziamento della ex Bucalossi. Il nuovo sistema di illuminazione consente un notevole risparmio energetico grazie alla tecnologia led ed è gestibile elettronicamente: è in grado cioè di gestire vari zone e ambiti di accensione in base all’effettivo utilizzo: giornaliero, in occasione della messa o di particolari festività e pontificali.