Sabato 18 dicembre alle ore 10 presso la parrocchia del Sacro Cuore in Spoleto l’arcivescovo monsignor Renato Boccardo presiederà la Messa di Natale con il Centro di Solidarietà Don Guerrino Rota.
“Questa celebrazione in vista del Natale -afferma il presidente del Centro, monsignor Eugenio Bartoli- è anche l’occasione di ricordare il fondatore don Guerrino Rota e tutti gli amici e benefattori tornati alla Casa del Padre.
Per l’occasione, verranno consegnati attestati ad un gruppo di giovani che hanno concluso il percorso terapeutico”.
Il Centro, fondato da don Guerrino Rota nel 1975, lavora quotidianamente per rispondere al problema dell’emarginazione giovanile, con particolare riferimento al fenomeno della dipendenza da sostanze stupefacenti, impegnandosi a diffondere la cultura dell’accoglienza, a favorire il superamento dei pregiudizi e promuovendo il benessere della persona. Il programma Terapeutico si articola in: Accoglienza, Osservazione e Diagnosi, Comunità, Comunità di Doppia Diagnosi e Reinserimento. Attualmente accoglie circa centoventi ospiti nelle sei sedi operative. Gli operatori sono quarantacinque con un contratto di lavoro a tempo indeterminato. Collaborano anche alcuni volontari. Il Centro fornisce risposte concrete al fenomeno delle dipendenze non tanto sul piano medico-sanitario, ma umano, spirituale e valoriale. Il suo operato è riconosciuto e apprezzato a vari livelli.
“Il Ceis-ha più volte detto nel corso degli anni l’arcivescovo della Diocesi di Spoleto-Norcia, Renato Boccardo- riesce a far nascere dalle macerie umane un’esistenza migliore. Il servizio di questa opera è di beneficio per l’intera società”.
Ma per rendere più forte l’impegno di questa benemerita istituzione è fondamentale il sostegno di tutti. Chi fosse interessato a sostenere le attività del Centro può visitare il sito internet www.centrodonrota.org e troverà tutte le informazioni necessarie.