‘Saremo al C’entro’ è ormai entrato nella pelle. Come un appuntamento immancabile nel calendario, da attendere con trepidazione, da preparare con cura e amore, da nove anni Ponte San Giovanni saluta l’estate trasformandosi nella cittadina dei giovani in musica. Nelle vie e nelle piazzette, vetrine di negozi, ristoranti, pizzerie e gelaterie scrivono una melodia che arriva fino al campanile. La musica scalderà, anche quest’anno, l’anfiteatro del parco Bellini. Il 19, 20 e 21 giugno il sipario si alzerà sulle note colorate della vita. Chiamarlo ‘concorso musicale’ è un abito che ormai veste stretto allo spirito che accende l’iniziativa. Forse non poteva considerarsi così neanche agli esordi, perché la sua anima è da sempre regalare l’opportunità ai giovani artisti di salire su un palco e stringere il microfono per dar voce alle proprie emozioni, aggregando – davanti e dietro le quinte – vecchie e nuove generazioni di ponteggiani. Oggi Saremo è diventato anche molto di più. I promotori dell’evento, gli animatori della locale parrocchia San Bartolomeo, hanno deciso di ampliare la scala musicale. E così ‘do, re, mi, fa, sol, la, si’ hanno lasciato spazio nel pentagramma a uno spettacolo dai confini territoriali e comunicativi potenzialmente illimitati. I numeri in parte potrebbero rendere bene l’idea: oltre un centinaio i collaboratori operativi durante la tre giorni, circa 5 o 6 le migliaia di persone che hanno assistito alla precedente edizione, e soprattutto 240 musicisti, provenienti da tutta Italia, hanno già partecipato alle selezioni di quest’anno. Solo un terzo di loro accederà alle serate finali, gareggiando per una delle tre categorie previste: cantautori, cover live e cover base. Sul tema ‘Quando la musica vale. I giovani vogliono dare senso alla propria vita e, attraverso la musica, comunicare i valori in cui credono’, ognuno secondo le proprie attitudini – scrittura di testi e musica, performance canora e interpretativa – potrà esprimere se stesso. Al messaggio canterino si unirà anche una mostra fotografica, che aprirà gli occhi sulle immagini catturate dai flash delle nuove generazioni; non a caso il tema è ‘Val bene uno scatto: quando la fotografia racconta i giovani in modo positivo’. Non finisce qui, però. Ospiti importanti, interviste a personaggi famosi, video proiettati tra un’esibizione e l’altra, e ancora un mondo tutto da scoprire ruoterà attorno ai riflettori puntati sul palcoscenico. Con stand, spazi espositivi, punti di informazione, saranno moltissime le associazioni di volontariato, locali e non, che hanno deciso di sposare la proposta di Saremo e farsi conoscere da vicino. Si potranno acquistare anche gli originali gadget firmati ‘Saremo al C’entro’ e i biglietti della lotteria, attraverso i quali la manifestazione, che non persegue scopi lucrativi, fin dalla sua nascita si autofinanzia. La ricetta per un sano divertimento si rinnova e si migliora anno dopo anno; le novità che hanno accompagnato questi ultimi mesi di preparazione hanno toccato anche l’aspetto formativo. Niente si improvvisa: anche se non è come un lavoro, la professionalità dei partecipanti, totalmente volontaria e non retribuita, è un aspetto da coltivare. Che si tratti di musicisti emergenti o sconosciuti, aspiranti tecnici audio, video o del suono, Saremo è una palestra di apprendimento teorico e pratico, con workshop per musicisti e ‘La bottega delle arti’. Con la partnership di Hope Music School, insieme a Massimo Varini e Mauro Labellarte, in 50 hanno presentato canzoni e interpretazioni, iniziando un percorso di miglioramento, non solo artistico ma anche personale e relazionale. La Bottega è stata, invece, un’opportunità creata in collaborazione con Centro servizi per il volontariato (Cesvol), per approfondire i segreti dei ‘mestieri’ del dietro le quinte. Fornire competenze tecniche adeguate, tramite laboratori, tenuti da professionisti e da veterani della kermesse, che vedranno il backstage come il primo banco di prova per adolescenti e ragazzi. A partire da questa edizione, inoltre, prende il volo un’importante collaborazione con Radar Italia, progetto volto alla scoperta di nuovi talenti musicali; ideato da Massimo Cotto e Franco Zanetti, rispettivamente presidente e vice della commissione artistica di ‘SanremoLab’, entrambi presenti durante le tre serate. Da menzionare, infine, il sostegno istituzionale ricevuto dalla Regione dell’Umbria e dal Comune di Perugia, insieme a VIII Circoscrizione e diocesi di Perugia-Città della Pieve. ILTEMA DEL CONCORSOIl primo passo è stato compiuto nel 2007, quando adottammo la frase ‘la speranza inizia da qui’ con l’intento di farne il filo conduttore delle serate, attraverso testimonianze e riflessioni. Volevamo crescere nella sensibilizzazione; volevamo proporre – essendo la manifestazione ormai matura – temi che potessero stimolare nei giovani e nell’intero pubblico una crescita umana e cristiana, una presa di coscienza diversa relativa alle varie problematiche sociali dei nostri giorni. L’anno scorso il tema, ‘Tutta un’altra musica’, oltre a snodarsi nel corso dell’evento, diventò fonte d’ispirazione per la categoria dei cantautori. Quest’anno l’ulteriore passo in avanti. Tutti i partecipanti sono stati invitati ad ispirarsi al tema nella scelta delle canzoni portate al concorso, e per tutti l’attinenza sarà valutata dalla giuria. La manifestazione sarà incentrata su questo slogan: ‘Quando la musica vale. I giovani vogliono dare senso alla propria vita e, attraverso al musica, comunicare i valori in cui credono.’. L’obiettivo è incoraggiare i ragazzi a farsi promotori di musica che possa veicolare valori positivi, che possa lanciare messaggi importanti. Insomma, per noi Bennato non ha completamente ragione: non tutte sono ‘solo canzonette’! PROGRAMMAVenerdì 19 giugnoore 17 Apertura stand(gadget – bar – mostra fotografica – giochi popolari – associazioni ospiti) ore 21.10 inizio prima serata(esibizione primi 13 partecipanti) Sabato 20 giugnoore 17 apertura degli standore 21.10 inizio seconda serata(esibizione 14 partecipanti) Domenica 21 giugnoore 17 apertura standore 21.10 inizio terza serata(esibizione ultimi 12 partecipanti)